Con l’intento di ampliare il numero dei gruppi di asilo nido dell’Ente Asili Fiume, sono stati rimessi a nuovo alcuni spazi che opereranno nell’ambito degli asili More e Sušak e che potranno accogliere 64 piccolini da 1 a 3 anni d’età. Questi si troveranno presso la SE “Nikola Tesla”, la scuola periferica “Orehovica” e l’asilo “Galeb”.

Nella la SE “Nikola Tesla” ci saranno quattro gruppi per un totale di 40 bambini situati nel pianterreno della scuola in una superficie di 357 metri quadrati. Questi avranno un’entrata a parte dalla via Đuro Šporer, come pure un cortile esterno chiuso. I nuovi spazi, ovvero il nuovo asilo nido che porta il nome “Val”, sono stati presentati ieri, alla presenza del sindaco Marko Filipović, della sua vice Sandra Krpan, e delle direttrici degli asili Sušak e More, rispettivamente Vlatka Miletić e Jasna Crnčić.
Avere una “convivenza” tra gli asili e le scuole è sicuramente un fattore molto importante, come spiegato dal primo cittadino, anche perché i piccolini sono indirettamente a contatto con quello che sarà il loro mondo quando andranno a scuola. “Negli ultimi 2 anni abbiamo inaugurato 18 nuovi gruppi d’asilo e in questo modo abbiamo assicurato a tutti i prescolari di trovare un proprio posto. Quello che manca invece sono i posti negli asili nido, motivo per il quale ora verranno aperti 64 nuovi posti. È un grande passo avanti, anche perché offriremo lavoro a 21 educatori o educatrici, cuoche e personale. Per tutti i loro stipendi, nel Bilancio abbiamo assicurato 416mila euro. Oltre agli spazi nella SE Nikola Tesla, Orehovica e nell’asilo Galeb, sono in corso i preparativi per l’asilo Fiume, che verrà costruito assieme all’Unione Italiana, la quale ha assicurato circa 800mila euro. I lavori dovrebbero venire avviati non appena verrà approvato il permesso di costruire. Se tutto andrà come da programma, l’asilo dovrebbe venire inaugurato nel 2025. Accoglierà 84 bambini”, ha detto il sindaco.
Sandra Krpan ha dichiarato che nella periferica della SE Centar a Orehovica, ci saranno due gruppi per un totale di 16 bambini, mentre nell’asilo Galeb uno per 8 bambini. “Visto che l’asilo Radost è stato chiuso temporaneamente perché è in corso la riqualificazione energetica di tutto l’edificio, durante l’estate sono stati rimessi a nuovo alcuni spazi del Comitato di quartiere di Pehlin dove sono stati sistemati i 19 bambini dell’asilo. Dall’inizio del nostro mandato abbiamo sempre sostenuto che il nostro scopo è fare in modo che tutti i bambini abbiano un posto all’asilo. Per questo motivo la Città finanzia anche il lavoro delle bambinaie, che al momento si prendono cura di 84 bambini dai 6 mesi ai tre anni d’età. Abbiamo aumentato anche le sovvenzioni per i bimbi che sono iscritti negli asili privati dove ci sono in totale 498 bambini iscritti”, ha detto Sandra Krpan.
Soddisfatte dei nuovi spazi anche Vlatka Miletić e Jasna Crnčić, le quali hanno dichiarato che i bandi di concorso per l’assunzione delle educatrici e altro personale sono stati aperti.