Fiume. Abituiamoci: a settembre la Riva a doppio senso

I lavori nel segmento tra Žabica e Braida dovrebbero terminare in due mesi

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Fiume. Abituiamoci: a settembre la Riva a doppio senso
Foto: RONI BRMALJ

Per ora c’è solo la segnaletica a indicarci la strada, ma già entro pochi giorni si faranno vedere e sentire le macchine edili che avvieranno i lavori tra Žabica e la mensa studentesca “Index”, punto in cui nel 2020 era arrivato il collettore per le acque reflue da Ovest. I lavori rientrano nel progetto di miglioramento delle infrastrutture nell’approvvigionamento idrico e del sistema di smaltimento delle acque reflue: 334 milioni di euro, finanziati per il 71,33 per cento dai fondi dell’Unione europea. Il collettore verrà prolungato, quindi, in direzione di via Adamich dove si comincerà a scavare a settembre. Il segmento interessato oggi, verrà ultimato entro due mesi. L’intera opera, inserita nell’Agglomerazione fiumana, si concluderà tra 13 mesi e comprenderà il tragitto da Braida a via dei Pescatori, all’altezza dell’inizio di via Scarpa. Si tratta di un segmento del progetto che coinvolge, oltre alla municipalizzata ViK anche l’azienda “Hrvatske ceste”, che provvederà a ristrutturare il manto stradale.
In questi primi due mesi nel tratto interessato dai lavori di posa delle condotte, che verranno effettuati con delle nuove tecniche, la circolazione subirà delle limitazioni con la riduzione della carreggiata da quattro a due corsie con possibili, anzi, probabili rallentamenti. Il bello, comunque, deve ancora arrivare. A settembre, in concomitanza con l’inizio del nuovo anno scolastico, via Adamich verrà chiusa al traffico, mentre lungo la Riva si transiterà a doppio senso.

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