Balneazione ancora a rischio a Kostrena

I parametri d’inquinamento sono ancora alti nelle spiagge di Klančić e Podkvarovo. Il risanamento sta costando milioni di euro

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Balneazione ancora a rischio a Kostrena
Le operazioni di pulizia delle spiagge di Kostrena non sono ancora terminate. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

Sarà la città di Veglia a fare da padrona di casa alla 18ª sessione dell’Assemblea regionale che avrà luogo giovedì, 29 giugno e che vedrà all’ordine del giorno 17 punti con vari temi. Lo ha annunciato il vicepresidente della Regione, Vojko Braut, durante il tradizionale incontro del lunedì con i media. “I punti di particolare importanza saranno tre: il piano per lo sviluppo del turismo regionale fino al 2030, il piano per migliorare la tutela dagli incendi e varie concessioni sul demanio marittimo”, ha detto Braut. Varie anche le decisioni prese durante l’ultimo collegio del presidente della Regione, tra le quali l’approvazione, dopo l’assestamento del Bilancio, di 530mila euro a favore della Comunità regionale dei Vigili del fuoco per l’acquisto di quattro nuovi veicoli destinati alle zone di Veglia, Arbe, Cherso, ai Lussini e a Fiume.

Per il progetto europeo “STEM tech”, alla scuola di Delnice sono stati approvati 132.721,50 euro. Il valore del progetto è di circa 535mila euro, dei quali l’85% verrà assicurato dai mezzi donati, mentre il rimanente 15% sono fondi nazionali. Approvati anche ulteriori 110mila euro per il Goranski sportski centar (GSC), ossia l’azienda sportiva che gestisce gli impianti sportivi del Gorski Kotar, che verranno distribuiti come segue: circa 50mila per il Platak e 60mila per il Centro di preparazione sportiva di Delnice. Per il Platak verranno acquistate moto slitte e quad, nonché una rampa per proibire l’eventuale entrata di macchine in pista. A Delnice invece il denaro verrà speso per rimettere a nuovo attrezzature, la pista di ghiaccio, gli spogliatoi e altro. La Regione inoltre ha assicurato 150mila euro per il regolare lavoro delle Case di riposo, come dichiarato da Dragica Marač, capodipartimento per la politica sociale e i giovani, ovvero 50mila per Costabella e altrettanti per Volosca, nonché 25mila cadauno per quelle di Lussingrande e Veglia. “Si tratta di mezzi che servono per coprire l’aumento degli stipendi dei dipendenti in seguito alle misure prese dal governo e presentate come ‘aggiunta temporanea permanente’, anche se non sappiamo esattamente che cosa significhi. Sappiamo solo che i mezzi da parte del governo non sono stati assicurati per le Case di riposo fondate dalla Regione, per cui dovremo coprire noi le spese che ammontano in totale a circa 500mila euro”, ha detto Dragica Marač, annunciando che, purtroppo, da luglio ci sarà un aumento del prezzo per i fruitori di circa il 5-6%. La capodipartimento ha reso noto pure che ci saranno dei lavori d’adattamento e ristrutturazione nelle Case di riposo.

Investimenti nella Casa di riposo di Volosca.
Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Inquinamento: pulizia ancora in corso
A fine incontro i giornalisti hanno voluto sapere come procede la pulizia del mare a Kostrena, il cui inquinamento, come scritto giorni fa, è la conseguenza del riversamento in mare di una quantità di mazut, cioè di oli pesanti. “La pulizia è ancora in corso ed è stato appurato che la quantità di mazut è molto superiore a quella dichiarata dalla HEP. Si tratta di un processo lungo i cui costi si contano in milioni di euro, dato che non devono venire usati disperdenti, ma le spiagge vanno pulite con acqua calda sotto pressione. Purtroppo con le onde del mare è difficile tenere sotto controllo il tutto, però si sta lavorando”, ha detto Braut.
A confermare quanto sia serio il problema è stato anche il direttore dell’Istituto regionale di salute pubblica, Željko Linšak, il quale ha dichiarato che si tratta di inquinamento da idrocarburi aromatici. “L’idrogeno solforato ha un odore sgradevole che può causare irritazione delle vie respiratorie e altri effetti dannosi sulla salute delle persone”, ha detto Linšak.

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