Un goliardico tuffo nel passato

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Un goliardico tuffo nel passato

“Ma chi diria” è l’inno della generazione 1968 di ex liceali, scritto e interpretato da una delle ex alunne, Nevia Rigutto. “Care mule, cari muli, ma che bel trovarse qua…semo noi, la mularia, i liceali de anni fa…con un pensiero a quei de sora, che sicuro ne sta a guardar…”, recita il testo della canzone.
Ed è con questo spirito d’amicizia e goliardia che la generazione di ex liceali del 1968 ha festeggiato i 50 anni della maturità; una classe numerosa e compatta. Appuntamento davanti all’ex Liceo per poi salire in classe e tuffarsi nei ricordi indelebili degli anni trascorsi a scuola facendo l’appello e sfogliando il vecchio registro. La serata è proseguita nel ristorante del botel Marina e poi a ballare con la musica degli anni ‘60 e ‘70.
Hanno risposto all’appello Rodolfo Bonelli, Rosa Buchbergher, Mirella Georgiù, Loretta Grisan, Majda Host, Miranda Jurman, Eugenia Pomasan, Renata Scaglia, Luciana Sfiligoj, Edda Smaila, Bruno Superina, Andrea Zuani, Marisa Baccarini, Nereo Gardina, Laura Lovišček, Silvana Matić, Elide Podobnik, Alice Pomasan, Danko Pindulić, Nevia Rigutto, Liliana Riva, Tullio Superina, Livio Toncinich, Dolores Sichich e Argeo Buničić.
Un pensiero è andato ai compagni di classe deceduti Editta Draščić, Annamaria Simčić, Edoardo Tomissich, Lionello Radojković e Lauro Dessardo, come pure ai professori che non sono più tra di noi. Un saluto particolare è stato trasmesso da parte della prof.ssa Vera Štimac, che non ha potuto prendere parte all’incontro, ma che ricorda ancora la sua prima generazione di alunni.
L’allegra rimpatriata è terminata con la promessa di ritrovarsi presto per festeggiare un altro importante anniversario. 

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