Ai vigili del fuoco ampio sostegno della comunità

Incontro tra il presidente della Regione Zlatko Komadina e i rappresentanti della Comunità regionale dei pompieri in occasione di San Floriano

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Ai vigili del fuoco ampio sostegno della comunità
Zlatko Komadina con i vertici della comunità regionale dei vigili dei fuoco. Foto: Ivor Hreljanović

A pochi giorni dalla giornata di San Floriano, patrono dei pompieri, e della Giornata internazionale dei Vigili del fuoco, che si celebra il 4 maggio, il presidente della Regione, Zlatko Komadina, accompagnato dai suoi collaboratori, ha accolto ieri i rappresentanti della Comunità regionale dei pompieri con a capo il presidente Slavko Gauš affiancato da Mladen Šćulac, comandante regionale dei vigili del fuoco professionisti e comandante della Protezione civile, nonché vicepresidente della Comunità.
“La nostra Comunità dei vigili del fuoco ha da sempre dimostrato di essere al servizio del singolo e della collettività in modo professionale svolgendo il proprio lavoro con serietà e impegno. Più che un lavoro si tratta di una missione che impegna ogni singolo non solo dal punto di vista di eventuali incendi, ma anche in caso di alluvioni e per il supporto tecnico reso in svariate occasioni. Siamo riusciti con le nostre forze e senza il supporto finanziario governativo, ad allestire il Centro di Sappiane divenuto il fiore all’occhiello per le esercitazioni di tutte le unità d’intervento. Con ulteriori investimenti, questi diverrà il nucleo d’addestramento dei vigili del fuoco, delle unità di soccorso e pronto intervento, della protezione civile e al servizio di tutto il territorio nazionale e pure di altri Paesi vicini”, ha dichiarato il presidente Komadina.
Esiste un’ottima sinergia per quanto riguarda le autorità regionali e quelle cittadine con la Comunità dei vigili del fuoco, ha fatto sapere Slavko Gauš continuando che “per quanto mi riguarda, siamo forse i più forti proprio perché abbiamo il sostegno di tutta la comunità regionale, comprese le unità di autogoverno locale. Tutti gli anni organizziamo un incontro internazionale per scambiare esperienze con i nostri colleghi provenienti dalle comunità dei pompieri a livello nazionale e internazionale. Il Centro di Sappiane tra poco avrà pure la sua torre per le esercitazioni, molto importante per quanto riguarda l’addestramento continuo dei membri delle varie unità. Questo è un esempio di quanto la Regione sia sensibile a tutte le nostre necessità”.
In seguito è stato trattato il tema della componente femminile in una professione che fino a pochi anni addietro aveva all’attivo solo personale maschile. “Ci sono quattro donne che esercitano la professione di vigile del fuoco professionista, due a Fiume e altrettante ad Abbazia e non sono certamente meno brave dei loro colleghi – ha avuto modo di dire il presidente –.
Sono impegnate in tutti i compiti e danno sempre il massimo dimostrando la loro professionalità. Parlando di cifre, ci sono sei Caserme di vigili professionali con 270 pompieri all’attivo e ben 60 società di pompieri volontari che impegnano circa 1.300 persone, tutte regolarmente addestrate, di cui una ventina sono donne, tra cui ce ne sono anche al comando delle proprie unità”.
Le prossime celebrazioni per San Floriano saranno le ultime ufficiali per Mladen Šćulac, che per 30 anni ha svolto la professione di vigile del fuoco ed ora pronto per lasciare il proprio posto a una persona più giovane e ritirarsi in meritata pensione. “Da sempre la mia vocazione è stata quella di essere un vigile del fuoco e aiutare attivamente la comunità. Dopo dieci anni passati come pompiere volontario ho avuto la grande fortuna, dopo i dovuti esami e controlli, di far parte per bene trent’anni di questa grande comunità, sempre pronta ad essere al servizio delle persone e ora è venuto il momento di ritirarmi, anche se chi è pompiere una volta lo è per sempre. Questo significa che rimarrò sempre presente in caso di bisogno”, ha concluso Šćulac.

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