Riscaldamento a Fiume. Kukuljan: «Ennesimo rincaro? Vergognoso»

Il consigliere cittadino del Most ha aspramente criticato l’aumento del prezzo dell’energia termica deciso dalla Energo

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Riscaldamento a Fiume. Kukuljan: «Ennesimo rincaro? Vergognoso»

Mezz’ora prima della seduta del Consiglio cittadino, l’esponente del Most Josip Kukuljan ha incontrato i giornalisti per fare il punto della situazione dopo che nei giorni scorsi la Energo aveva annunciato che a partire dal prossimo 1° novembre il prezzo dell’energia termica aumenterà dell’8,4%. Il prezzo del kilowattora passerà dunque dalle attuali 0,35 kune a 0,379 (0,474 kune/kWh calcolando l’IVA). In altre parole, chi abita in un appartamento di 60 metri quadrati si ritroverà a dover pagare 15,8 kune in più al mese. Il salasso va così ad aggiungersi a quello del gas, che dallo scorso 1° aprile era balzato mediamente del 6,24%.
“Quello del riscaldamento è uno dei bisogni primari dell’uomo e pertanto quest’ennesimo rincaro è vergognoso – ha detto Kukuljan, che da anni porta avanti la battaglia contro la Energo –. Mi dispiace che anche il ministro dell’Ambiente, Tomislav Ćorić, sia rimasto sordo di fronte ai nostri appelli, sebbene a Spalato abbia ‘liberato’ gli utenti dalla locale società distributrice dell’energia proprio per questo motivo. Prossimamente organizzerò una manifestazione di protesta, esattamente come già avvenuto quattro anni fa, nella quale cercherò di coinvolgere anche altri consiglieri all’opposizione”. Kukuljan si è infine detto favorevole al progetto del rigassificatore galleggiante di Castelmuschio. “Nel 2021, con la liberalizzazione del mercato energetico, mi auguro entrino in corsa anche altri gestori di modo che la concorrenza abbassi i costi delle bollette. Sotto quest’aspetto l’impianto GNL avrebbe un impatto positivo dato che andrebbe a ridurre i costi dell’energia”, ha concluso l’esponente del Most.

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