«Suoni mediterranei» con Rachele Andrioli

Poker di concerti di musica etnica proposti dalla Comunità degli Italiani «Santorio Santorio»

0
«Suoni mediterranei» con Rachele Andrioli
Il trio Suonno d’Ajere. Foto: Kris Dassena

Sarà Rachele Andrioli, poliedrica musicista pugliese, a chiudere la rassegna musicale “Suoni Mediterranei”, quattro appuntamenti organizzati nell’ambito del programma estivo della Comunità degli Italiani “Santorio Santorio” di Capodistria. La cantante, cantautrice e percussionista, originaria di Capo di Leuca, è appassionata di canto sin dall’infanzia, ma ha piena padronanza anche di strumenti musicali quali i tamburi a cornice, la chitarra, il flauto armonico e il marranzano, tipico strumento metallico dell’antica tradizione siciliana. Andrioli è infatti un’esperta di musica folcloristica e popolare e vanta la partecipazione a diversi Festival europei e internazionali, dalla Croazia al Canada, al Marocco, al Giappone sino al Messico. Realizza inoltre diversi laboratori ed è ideatrice del progetto corale di comunità “Coro a Coro”, che accoglie attualmente moltissime donne, di età e provenienze diverse, in un laboratorio polifonico sociale che connette il concetto di genere al multiculturalismo.
In “Leuca”, spettacolo che proporrà a Capodistria come sintesi di innovazione e tradizione, Rachele Andrioli sarà solista, accompagnata dalla sua voce e dagli strumenti musicali, nonché dall’utilizzo di macchine innovative come la loop station. La sua anima latina sarà in grado di evocare negli spettatori luoghi, suggestioni e colori appartenenti all’immaginario del Salento e del Mediterraneo, ma anche alle influenze più lontane, in linea con gli spettacoli proposti nel programma “Suoni Mediterranei”, che ha toccato le sponde del mare nostrum dall’Italia, alla Dalmazia, ai Balcani al Maghreb.
Dopo gli appuntamenti con i napoletani Suonno d’Ajere, il trio italo-tunisino Fanfara Station e l’albonese Elis Lovrić, il poker si esaurirà questa sera, venerdì (ore 21) a Palazzo Gravisi, appunto con Rachele Andrioli.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display