Scuole elementari pronte per la prima campanella

Nel Capodistriano le scuole elementari attendono il nuovo anno scolastico con grande fiducia

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Scuole elementari pronte per la prima campanella
La sede della scuola di Isola. Foto: AIA

Le vacanze estive stanno volgendo al termine e tra una decina di giorni la campanella scolastica si rifarà sentire. Gli alunni torneranno tra i banchi di scuola in regime di normalità con la didattica in presenza. Per il momento i dirigenti scolastici delle scuole elementari italiane della fascia costiera si atterranno alle raccomandazioni impartite a metà agosto del gruppo di esperti guidato da Nina Pirnat che guida il gruppo di lavoro per il settore istruzione dell’Istituto nazionale di salute pubblica. Le due misure principali riguardano una regolare ventilazione degli ambienti scolastici e i test fai da te da effettuare a casa, raccomandati a soggetti con sintomi del virus o venuti a contatto con persone infette. In questo caso la responsabilità di eseguire i test non ricadrebbe più sulle scuole bensì sulle famiglie, eccetto per i bambini con bisogni educativi speciali. Qualora il quadro epidemiologico dovesse peggiorare è pronto anche un secondo scenario, che prevede il test rapido per tutti gli alunni. Come finora, i kit saranno disponibili nelle farmacie per tutta la popolazione scolastica ovvero elementari, medie e Università, esibendo la tessera sanitaria. Per ora l’obbligo delle mascherine in classe non è contemplato. Alla scuola elementare “Pier Paolo Vergerio il Vecchio” di Capodistria l’aiuto preside Tinkara Mihačič ci ha riferito che è prevista oggi, mercoledì 24 agosto, la tradizionale conferenza per i presidi delle scuole elementari e degli asili, organizzata dall’Istituto dell’educazione della Repubblica di Slovenia presso il centro congressi di Brdo presso Kranj, dove verrano riferiti gli aggiornamenti. Dalla consulenza scolastica dell’istituto capodistriano hanno fatto sapere che saranno complessivamente 45 il numero degli alunni che varcheranno per la prima volta la soglia scolastica, ovvero 21 nella sede centrale, 9 nella sede periferica di Semedella, 10 a Crevatini e 5 a Bertocchi.

Una delle aule a Sicciole.
Foto: AIA

Alla scuola elementare “Dante Alighieri” di Isola, la preside Cristina Valentič Kostić ci ha riferito che sono pronti per il nuovo anno scolastico, speranzosi di tornare quanto prima alla vita scolastica regolare e di essere in attesa dell’annunciata riunione per ricevere ulteriori indicazioni. Per quanto riguarda la prima classe quest’anno sono iscritti 16 alunni mentre la scuola materna si prenderà cura di 137 bambini. Alla scuola elementare italiana “Vincenzo e Diego de Castro” di Pirano, la preside Nadia Zigante ci ha riferito che saranno 17 gli alunni della prima classe presso la sezione periferica di Lucia e 2 a Sicciole. Dall’incontro odierno, volto a illustrare le novità introdotte nel nuovo anno scolastico, auspica vengano presentate linee guida didattiche e organizzative per le diverse forme di attuazione del processo educativo nel caso la situazione sanitaria peggiori.

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