Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, ora è arrivata l’ufficialità: Dragan Skočić non è più il selezionatore della Croazia Under 21. “In questo momento la scelta più opportuna è interrompere la collaborazione. Gli auguriamo le migliori fortune ringraziandolo per l’impegno profuso”, il lapidario commento del presidente federale Marijan Kustić. Fatale al tecnico fiumano la mancanza di risultati. Mentre la nazionale maggiore era impegnata agli Europei in Germania, sono passate un po’ inosservate le due amichevoli disputate contro Irlanda e Svezia, in cui sono arrivate due sconfitte con tanto di otto gol subiti (2-3, 2-5), che si sono aggiunte al tracollo contro il Portogallo (1-5) rimediato nell’ultima uscita delle qualificazioni agli Europei di categoria del prossimo anno, che ha fatto scivolare i biancorossi al terzo posto nel girone e quindi virtualmente fuori dalla rassegna continentale (anche se con due partite in meno rispetto alla Grecia che occupa la seconda piazza). Dalla sua nomina a selezionatore, arrivata alla vigilia dello scorso Europeo dopo il passaggio di Igor Bišćan alla Dinamo, Skočić non ha saputo far svoltare la squadra, che ha chiuso Euro 2023 con un solo punto in tre partite e zero gol all’attivo e che ora rischia pure di non esserci in Slovacchia il prossimo anno. In 11 partite complessive ha raccolto solamente 4 vittorie, arrivate peraltro contro avversarie non certo di prima fascia come Andorra, Far Oer e due volte Bielorussia.

Sono due i nomi in pole per la sua sostituzione. Il primo è quello di Silvijo Čabraja, con il tecnico della Lokomotiva che è considerato uno tra i migliori nel valorizzare e lanciare i giovani talenti; il secondo è invece Ivica Olić, uno degli assistenti di Zlatko Dalić nella nazionale maggiore.