Udinese e Venezia. Saranno due le squadre di Serie A che metteranno alla prova l’Istra 1961 di Tramezzani in vista dell’inizio del campionato SuperSportHNL. Lo ha reso noto il direttore sportivo della società polese, Saša Bjelanović. Sia contro i friuliani (17 luglio) che contro la neopromossa (28 luglio), si giocherà in Italia.

Trentasette giorni: mai una pausa così lunga per i calciatori dell’Istra 1961. Cinque settimane piene per staccare la spina per poi iniziare a caricare le batterie. Da oggi la ricarica sarà ancora più veloce in quanto inizia la preparazione per il campionato che inizierà il 3 agosto. I polesi debutteranno in casa della squadra campione, la Dinamo, contro la quale nella scorsa stagione non hanno conquistato neanche un punto.

Che Istra 1961 vedremo in campionato? A Pola di solito il calciomercato parte al rallentatore e anche quest’anno sembra che sia così. Finora infatti i polesi hanno fatto soltanto delle manovre in uscita. Dunque. È stato rescisso il contratto con il venezuelano Darwin Matheus che nonostante le sue indubbie qualità tecniche, non è mai riuscito a imporsi in pianta stabile tra i titolari a causa anche della poca disciplina tattica. Né Karoglan, né Català né Tramezzani nella scorsa stagione lo hanno visto tra gli undici titolari. Un altro ex dello spogliatoio polese è Frano Mlinar, al quale è scaduto il contratto che l’Istra 1961 non ha voluto rinnovare sicché il centrocampista è pronto ad accasarsi in una nuova squadra.

Resta a Pola invece Slavko Blagojević, il quale ha prolungato in questi giorni il suo “matrimonio” con la compagine polese sino al 2025. “Finta” continuerà mettere a servizio della squadra la sua grande esperienza e qualità tecnica, che lo hanno promosso nel corso degli anni a un vero leader dello spogliatoio.

Mancherà invece oggi all’appello (ore 9 a Valle) lo stopper Ante Majstorović. È di sabato infatti la notizia che non rinnoverà il contratto che gli è scaduto nei giorni scorsi. Stesso discorso per il portiere Marino Bulat, mentre con Luka Bradarić si è arrivati alla rescissione consensuale del contratto. È un ex pure Sebastian Nebyla, lo slovacco già nazionale Under 21 del suo Paese, che ha trovato fortuna in Repubblica Ceca, nello Jablonec dov’era in prestito l’anno scorso. Ora la squadra ceca ha deciso di riscattare in toto il suo cartellino.

Nessuna, almeno per ora, operazione in entrata. Emmanuel Ekong, Mladen Devetak e Hamza Jaganjac nella stagione erano arrivati in prestito dall’Empoli, dal Palermo e dall’Adana (Turchia). Per quel che riguarda i primi due, l’Istra 1961 cercherà di prolungare il prestito per un altro anno, mentre per Jaganjac i polesi sembrano intenzionare ad attivare la clausola che permetterebbe loro di riscattare il calciatore a fronte di una percentuale su una possbile rivendita dell’attaccante bosniaco. Intanto è stato prolungato fino al 207 il contratto con il moldavo Iurie Iovu.

Per il resto, durante l’estate ci saranno diversi lavori allo stadio Drosina che sarà dotato di un nuovo tabellone-schermo e del nuovo manto erboso che negli ultimi anni è stato criticato un po’ da tutti.