Muggia e Ancarano, rapporti da sviluppare

All’incontro tra i sindaci delle due località concordata l’opportunità di cooperazione in diversi settori

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Muggia e Ancarano, rapporti da sviluppare
L’incontro in Municipio a Muggia. Foto: GIANNI KATONAR

In settimana c’è stato un significativo incontro tra i massimi esponenti dei Comuni di Muggia e Ancarano. Il primo cittadino muggesano, Paolo Polidori, ha accolto in municipio il suo omologo Gregor Strmčnik. Quest’ultimo era accompagnato dalla vicesindaca italiana, Martina Angelini e dalla presidente della Comunità autogestita comunale della nazionalità italiana, Linda Rotter. È stato ribadito, come già constatato in passato, che i due Comuni sono strettamente legati e che pertanto sviluppare una collaborazione sarebbe utile ad ambedue le parti. Muggia e Ancarano hanno un legame geografico, poiché condividono la stessa penisola, hanno una ricca storia molto simile, mentre ai giorni nostri tra le loro similitudini vi è la collocazione tra due grandi porti, Trieste rispettivamente Capodistria. Iniziative congiunte in campo turistico, sportivo e culturale, nonché nella pianificazione ambientale potrebbero portare risultati importanti per tutto il territorio, dove il confine non rappresenta ostacoli già da molto tempo. A conclusione del colloquio le delegazioni hanno convenuto che va stilata una visione congiunta sullo sviluppo della penisola, a tutto vantaggio dei suoi abitanti e per una capillare tutela della natura, nella quale i connazionali di Ancarano avranno un ruolo di rilievo.

La CAN di Ancarano sta sviluppando anche rapporti di amicizia e collaborazione con l’omonimo Comune negli Abruzzi. Impostata già nel mandato precedente, aveva posto in risalto molte similitudini tra le piccole municipalità, come l’estensione territoriale e il numero di abitanti. Nel corso della prossima seduta i consiglieri comunali della località istriana esamineranno la proposta formale per stringere rapporti di amicizia e giungere a un gemellaggio con l’Amministrazione comunale che porta lo stesso nome, in provincia di Teramo.

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