Con la conclusione delle analisi, sono stati pubblicati i dati sul turismo del Comune di Isola nell’anno 2023, che hanno ancora una volta confermato la popolarità della città costiera tra i viaggiatori. L’Ente per il turismo di Isola ha registrato, infatti, 152.406 visitatori per un totale di 554.957 pernottamenti. Da un primo confronto con il 2022, emergono un calo del 4 per cento negli arrivi e del 2 p.c. dei pernottamenti, ma va considerato che quell’anno il settore era ancora fortemente incentivato e sostenuto dai voucher nazionali. Rispetto all’anno pre Covid, ovvero il 2019, i dati mostrano invece un aumento del 6 p.c. sia nel numero di arrivi che di pernottamenti. Gli ospiti nazionali erano poco meno della metà, mentre il resto proveniva dall’estero, con la maggioranza da Austria e Germania e poi Italia e Repubblica Ceca. In questo caso, l’aumento significativo degli arrivi stranieri rispetto al 2022 è del 16 per cento, i quali hanno soggiornato per una media di 3 giorni. I visitatori italiani sono aumentati del 25 p.c. in confronto all’anno precedente. L’anno scorso, inoltre, si è distinto per il maggior numero di arrivi nei mesi primaverili e autunnali. Secondo Dean Kocjančič, direttore dell’Ente per il turismo, “l’aumento nei mesi prima e dopo l’alta stagione indica positivamente la graduale modifica dei flussi turistici”. Un dato sicuramente positivo per la città, che si impegna a diluire i flussi rispetto alla congestione della sola estate, organizzando eventi e manifestazioni anche in altri periodi dell’anno. Tuttavia, non va nemmeno dimenticato che questa modifica nella tempistiche dei viaggi è favorita anche da un altro tipo di destagionalizzazione, molto meno rassicurante, ovvero il cambiamento climatico e il conseguente aumento delle temperature e delle giornate di sole nei mesi autunnali. Lieta e proficua, come sottolineato, anche la collaborazione attiva dell’Ente turistico con la popolazione locale, iniziata già nel 2020 con il lancio della campagna promozionale “I segreti della gente del posto”, che incoraggia i visitatori a conoscere la città attraverso un’esperienza autentica e tipica. L’anno scorso, la campagna si è concentrata sui mercati esteri chiave di Austria e Italia, con due video documentari che hanno avuto come protagonisti cittadini locali e ospiti provenienti da questi due Paesi. L’iniziativa vuole dimostrare quanto Isola non sia soltanto una destinazione balneare, ma un ben più complesso intreccio di ospitalità, di attrazioni culturali e specialità da degustare, di atmosfera rilassata del centro urbano e della ricchezza della natura circostante. Grande leva è stata fatta sull’offerta culinaria variegata, dominata dai sapori del mare. Nel 2023, l’Ente ha prodotto una decina di video di presentazione dei ristoratori di Isola, con interviste approfondite ai cuochi e con la rivelazione di qualche ricetta segreta delle loro specialità. Il progetto continuerà quest’anno, con la previsione di realizzare altrettanti video. Il patrimonio culinario viene promosso anche nella pratica, con le Giornate gastronomiche, che uniscono i ristoratori di Isola per promuovere con ricette moderne o tradizionali gli ingredienti tipici locali, ovvero asparagi selvatici, cozze, sarde, calamari e baccalà. Oltre che nelle trattorie e nei ristoranti, gli ospiti potranno gustare la cucina istriana anche al Molo dei sapori, un evento culinario a contatto con il mare, che sarà organizzato cinque volte di cui la prima fissata per il 30 marzo.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.