In base alla Legge sulla promozione dello sviluppo turistico e all’Ordinanza del Comune di Capodistria, i proprietari di case e appartamenti per vacanze sono tenuti a pagare la tassa di soggiorno in misura forfettaria annuale. Gli amministratori locali invitano pertanto i proprietari di tali abitazioni a comunicare entro il 5 aprile ogni eventuale variazione, come ad esempio la residenza fissa di proprietari o inquilini, di subaffittuari o l’eventuale inagibilità dello stabile non corrispondente agli standard relativi al pernottamento. Sono considerati appartamenti residenziali e/o abitazioni occasionali o stagionali, quegli ambienti ove non ci sono residenti dichiarati o persone in affitto. In tal senso hanno diritto all’esenzione dal pagamento della tassa forfettaria un trittico di categorie. Si va dai proprietari di case o appartamenti vacanza, di seconde case o di un’imbarcazione con ormeggio permanente in un porto turistico, purché possessori della residenza fissa nel territorio del Comune di Capodistria, ai contribuenti di edifici inagibili, in ricostruzione o in fase di ristrutturazione (previa documentazione e idoneo materiale fotografico), sino ai contribuenti il cui alloggio risulta affittato in ogni anno per il quale viene riscossa l’imposta di soggiorno forfettaria, comprovata tra l’altro allegando copia del modulo della dichiarazione dei redditi sugli introiti da locazione. Gli aventi diritto all’esenzione d’imposta possono richiederla inviando i dati al link comunale previa compilazione dell’apposito modulo online o all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. Chi non fosse avvezzo alla tecnologia, può consegnare la documentazione di persona o inviandola per posta all’indirizzo del Comune di Capodistria (via Verdi 10). Nel caso di mancata richiesta d’esenzione, gli organi competenti considereranno il cittadino “contribuente d’imposta” per il soggiorno forfettario.