I cittadini croati hanno speso nel 2023 quasi 2,2 miliardi di euro per viaggi di più giorni in Croazia e all’estero e 387 milioni di euro per viaggi della durata di un giorno. Sono questi i dati dell’Istituto nazionale di statistica (DZS) dai quali è emerso inoltre che circa il 51% della popolazione non viaggia per mancanza di denaro.
Nello stesso anno i cittadini croati hanno speso in media 386 euro per viaggio o 68 euro al giorno per viaggi privati e d’affari di più giorni in Croazia e all’estero. Su un totale di 5,7 milioni di viaggi di più giorni (con due o più pernottamenti), cinque milioni sono stati di carattere privato, durante i quali i cittadini hanno speso complessivamente 1,7 miliardi di euro. I croati hanno optato soprattutto per soggiorni nella vicina Bosnia ed Erzegovina, seguita da Italia, Slovenia, Germania e Austria. In viaggi d’affari sono stati spesi 458 milioni di euro, in prevalenza soggiorni entro i confini nazionali. Le donne (soprattutto quelle di età compresa tra i 35 e i 54 anni) hanno viaggiato più degli uomini e la maggior parte ha usato l’automobile.
I dati del DSZ hanno mostrato che più della metà degli abitanti, ovvero circa il 51%, non ha compiuto nemmeno un viaggio di più giorni, principalmente a causa della mancanza di mezzi finanziari. Per quanto riguarda i viaggi di un giorno, invece, ne sono stati fatti 6,9 milioni, di cui 6,5 milioni privati, mentre quelli d’affari sono stati 438mila.
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