Per capire meglio il contenuto della riunione operativa fra l’Unione Italiana di Fiume e quella di Capodistria, quella che è stata definita “emotivamente inadeguata e inopportuna” dal presidente dell’Unione Italiana, Maurizio Tremul, abbiamo chiesto una dichiarazione al presidente della Giunta esecutiva UI, Marin Corva, che ha presieduto la riunione.
“Si è trattato di una riunione puramente operativa alla quale hanno partecipato Astrid Del Ben in qualità di coordinatrice e i dipendenti dell’Unione Italiana di Capodistria. Durante l’incontro abbiamo parlato di progetti concreti, quali l’Incubatore di Santa Lucia, il progetto europeo Primis +, e la conclusione dei lavori a Palazzo Gravisi Buttorai, realizzati anche grazie ad un contributo dello Stato italiano. Nel corso della riunione, molto proficua, abbiamo trattato anche alcuni aspetti tecnici e contabili, quali le rendicontazioni”, ha affermato Marin Corva.
Il presidente della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana ci ha raccontato anche di aver proposto che riunioni di questo tipo si svolgano regolarmente, una volta ogni due mesi o più spesso, secondo le necessità del periodo, il tutto con l’obiettivo di coordinare meglio le attività che l’UI di Fiume ha affidato a quella di Capodistria. Infine Corva ha voluto esprimere la sua soddisfazione per l’operato dei dipendenti dell’Unione Italiana di Capodistria.
La coordinatrice Del Ben ha confermato le parole di Corva, definendo la riunione “un incontro lavorativo ma piacevole” sul quale c’è poco da commentare. “Abbiamo approfondito alcune situazioni che sono state aperte e abbiamo certato di definirle fino in fondo, analizzando anche l’andamento di alcuni progetti ai quali stiamo lavorando. In questo modo abbiamo capito fino a che punto siamo arrivati e dove stiamo andando”, ha affermato Astrid Del Ben.
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