Sopić verso l’esonero. Il tecnico: «Spetta al patron decidere». Čabraja in pole

Adesso aspettiamo la risposta di Mišković che, secondo i ben informati, avrebbe individuato il sostituto in Silvio Čabraja, attuale allenatore della Lokomotiva

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Sopić verso l’esonero. Il tecnico: «Spetta al patron decidere». Čabraja in pole
Passaggio di consegne tra Željko Sopić e Silvijo Čabraja

Ancora quest’ultima fatica e poi tutti in vacanza. Domenica 26 maggio, con inizio alle ore 15, il Rijeka ospita a Rujevica lo Slaven Belupo nell’ultima giornata di campionato. Obiettivo ovviamente la vittoria, che non significherebbe nulla per la classifica, ma che permetterebbe comunque ai fiumani di congedarsi in bellezza. Nelle ultime cinque settimane (dopo il 3-0 al Gorica del 21 aprile) è stato buttato al vento tutto quanto di buono fatto per mesi, perdendo il testa a testa con la Dinamo nella SuperSport HNL e rimanendo a bocca asciutta anche in Coppa Croazia, sempre per mano degli zagabresi. Qualche malumore è venuto inevitabilmente a crearsi, inutile negare le evidenze, e da lunedì in avanti sapremo se ci saranno conseguenze concrete. Ciò che più volte sembra all’apparenza sicuro e scontato, non è detto che poi sia effettivamente così…
“Sono l’allenatore del Rijeka e ho un contratto valido sino al 30 giugno 2025 – dice Sopić commentando le voci sul suo possibile esonero che si fanno sempre più insistenti –. Se il giorno che sono venuto a Fiume, alla vigilia della partita a Lille, qualcuno ci avesse detto che finiremo secondi in campionato, disputeremo la finale di Coppa Croazia, avremo tre nostri giocatori a Euro 2024 e lanceremo 6-7 giovani nell’orbita della prima squadra credo che avremmo firmato subito. D’altra parte, bisogna riconoscere che nell’ultimo mese non è andata bene. Potevamo e dovevamo fare meglio. A fine stagione si tirano sempre le somme, al Rijeka come in qualsiasi altra squadra. Poi si vede se si è soddisfatti o meno dei risultati. Questo è un club privato, il presidente Damir Mišković ci mette i soldi e prende le decisioni più importanti. Come lo ha sempre fatto. Parlerò con lui a giorni. Rapporti deteriorati? Ho giocato in Germania e ho visto il presidente una volta. Per vostra informazione, visto che si scrive e si legge di tutto, dopo la finale di Coppa sono stato a cena insieme alla mia famiglia con il presidente. Inoltre Mišković non è mai venuto da me dicendomi che squadra schierare. Lui non scenderebbe mai a questi livelli, né io lo permetterei”.
Così Sopić. Adesso aspettiamo la risposta di Mišković che, secondo i ben informati, avrebbe individuato in Silvio Čabraja il possibile nuovo allenatore.

Le voci inerenti al possibile cambio di allenatore hanno fatto passare il secondo piano la partita con lo Slaven Belupo di domani. “Prima di tutto vorrei ringraziare i nostri meravigliosi tifosi per il sostegno dato nel corso della stagione. Cerchiamo di chiudere nel migliore dei modi per loro – auspica Sopić –. Saremo largamente rimaneggiati visto che Radeljić, Dilaver e Banda sono squalificati, mentre il selezionatore Dalić ci ha chiesto di risparmiare i nazionali Labrović, Pjaca e Pašalić. Veiga non dovrà operarsi, ma sarà comunque fuori sei settimane. Ciò nonostante vogliamo i tre punti”.
Franjo Ivanović aggiunge: “Vogliamo dare il massimo e interrompere la serie negativa. Non è che abbiamo dimenticato giocare a calcio, ma semplicemente i risultati non ci hanno premiati ultimamente”.

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