Influenza: il 6 novembre parte la campagna vaccinale

Quest'anno sono state ordinate 360mila dosi di vaccino, ossia il 10% in più rispetto all'anno scorso

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Influenza: il 6 novembre parte la campagna vaccinale

Il 6 novembre parte la campagna di vaccinazione antinfluenzale, negli ambulatori dei medici di famiglia e presso gli Enti per la salute pubblica. Quest’anno sono state ordinate 360mila dosi di vaccino, ossia il 10% in più rispetto all’anno scorso, riferiscono dall’Ente nazionale per la salute pubblica (HZJZ).
Per la prima volta quest’anno è stato procurato un vaccino antinfluenzale quadrivalente: si tratta di un vaccino ad ampio spettro contro quattro ceppi virali, due di tipo A (H1N1 e H3N2) e due di tipo B. Il vaccino antinfluenzale quadrivalente non è da considerarsi né migliore né più forte, ma semplicemente comprende più ceppi virali, fattore che aumenta la percentuale di difesa dai virus che saranno presenti quest’anno, dichiara l’epidemiologa Sanja Kurečić Filipović.
La vaccinazione antinfluenzale è destinata alle persone over 65 anni, a malati cronici e ai dipendenti di Case di riposo per anziani o istituzioni per la cura di persone malate, indifferentemente dall’età, bambini compresi. Dovrebbero vaccinarsi sia gli operatori della salute che le donne in gravidanza.
La stagione influenzale 2019-2020 sarà caratterizzata dagli attacchi portati dagli agenti virali H3N2 e H1N1, che potrebbero provocare un maggiore rischio di complicanze rispettivamente per la fascia di popolazione oltre i 65 e per i soggetti in età pediatrica. Già conosciuti dalle precedenti annate i virus B/Colorado e A/Kansas. I sintomi tipici dell’influenza sono febbre (temperatura oltre i 38º), tosse, raffreddore, dolori osteoarticolari e muscolari, mal di gola. Al netto di eventuali complicanze, il periodo di malattia si estenderà per 5-7 giorni.
Per una corretta efficacia del vaccino occorre tenere da conto il periodo necessario affinché si raggiunga la piena copertura, solitamente pari a 1-2 settimane.
Fare ampie scorte di vitamina C è tra i rimedi naturali più efficaci per prevenire come per contrastare gli attacchi influenzali. Sì quindi a kiwi, arance, spinaci, broccoli, ma anche a rucola, peperoni e uva. Da non dimenticare anche le possibilità offerte dagli infusi, tra i quali figurano anche il tè Pu-Erh e le tisane a base di zenzero, limone e cannella.

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