La polizia ha recentemente avviato un’indagine su due cittadini croati sospettati di aver causato un incendio doloso e vandalizzato proprietà private ad Abbazia (Opatija), vicino a Fiume, all’inizio di settembre.
Gli individui, il cui nome non è stato reso pubblico, sono accusati di aver messo a repentaglio le vite e i beni altrui, oltre a causare danni materiali considerevoli a due cittadini croati e all’amministrazione locale.
L’incendio è avvenuto il 1° settembre, intorno alle 21.40, quando i due sospettati hanno appiccato fuoco a rifiuti edili situati nel cortile e nel seminterrato di una casa in costruzione. L’incendio ha causato danni rilevanti, mettendo in pericolo la sicurezza delle persone e distruggendo beni materiali.
Ma l’azione criminale non si è fermata qui. Il 2 settembre, i sospettati hanno danneggiato un’auto, imbrattandola con uno spray. In un ulteriore atto di distruzione, hanno dato fuoco a diverse palme in varie parti di Abbazia, causando danni permanenti e impedendo la crescita delle piante.
Gli investigatori hanno reagito prontamente all’incidente, e uno dei sospettati è stato arrestato, mentre le indagini continuano per identificare e catturare il secondo individuo coinvolto.
La comunità locale è stata sconvolta dai danni causati da queste azioni criminali, e le autorità hanno stimato l’entità dei danni a 22.740 euro.
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