Il governo ha deciso di prendere le distanze da Gordan Lauc, biologo e membro del Consiglio tecnico-scientifico (Cts) dell’Esecutivo, che da mesi sta criticando le misure restrittive introdotte nel Paese. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è la sua dichiarazione al termine della riunione del Cts di ieri, martedì 19 ottobre: “I vaccini rappresentano una debole difesa contro l’infezione”. Nonostante il tentativo odierno di rimediare, precisando di aver sottolineato come “il siero è buono contro la malattia, ma non offre molte garanzie contro l’infezione”, in una nota il governo ha voluto ribadire che “chiunque affermi che il Consiglio tecnico-scientifico sia del parere che il ‘vaccino offre scarsa protezione’ sta dicendo una bugia”.
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