
Il premier Andrej Plenković e il presidente della Federcalcio croata (Hns) Marijan Kustić hanno firmato oggi, lunedì 3 luglio, l’accordo di donazione del terreno a Velika Gorica, a pochi chilometri da Zagabria, dove sorgerà un moderno centro sportivo per Modrić, Brozović, Perišić… Si tratta di un terreno agricolo di 92.013 metri quadrati che il Consiglio comunale di Velika Gorica ha convertito in area sportiva e ricreativa all’inizio di maggio, eliminando così l’ultimo ostacolo per la costruzione. Il valore della proprietà è di 4,22 milioni di euro.
L’Hns si è impegnato a realizzare il progetto entro cinque anni dalla firma del contratto. Tuttavia, la costruzione dovrebbe richiedere significativamente meno tempo e tra un anno e mezzo e due anni i “Vatreni”, terzi all’ultimo Mondiale in Qatar, potranno usufruire di condizioni di lavoro all’avanguardia.

Il centro dovrebbe avere quattro campi da calcio, di cui il principale con tribune della capienza di 2.000-3.000 posti. È prevista anche la costruzione di una pista di atletica, di una sala utilizzata dalle squadre nazionali di pallamano, pallavolo e basket, di una clinica sportiva, di un ristorante e di una palestra.
Il costo del progetto è di 15 milioni di euro e, secondo informazioni non ufficiali, il centro dovrebbe portare il nome del leggendario allenatore Miroslav Ćiro Blažević, scomparso lo scorso febbraio all’età di 88 anni.
Ma l’esecutivo e la Federcalcio hanno in serbo un altro importante progetto, quello dello stadio nazionale che verrebbe costruito al posto del vetusto Maksimir di Zagabria. “Stiamo completando le attività per garantire le condizioni necessarie per la costruzione dello stadio nazionale croato a Maksimir. Sono in corso delle trattative con l’Arcidiocesi di Zagabria per risolvere le questioni relative alla proprietà e ai diritti, e questi colloqui procedono nella giusta direzione. Ciò fornirà la base per la costruzione dello stadio nazionale”, ha dichiarato nell’occasione il ministro dell’Assetto territoriale, dell’Edilizia e del Patrimonio dello Stato, Branko Bačić.
“Sta per realizzarsi un sogno”, sono state le prime parole del numero uno dell’Hns, Miroslav Kustić, il quale ha voluto ringraziare il premier Plenković e tutto il governo, ma anche la città di Velika Gorica e “tutti coloro che hanno permesso l’avvio di questo progetto”.

Infine, la parola è passata al primo ministro: “Il centro sportivo sarà utilizzato anche per altri sport e atleti. Gli investimenti nella ristrutturazione delle infrastrutture continuano con la riqualificazione del Maksimir e del Poljud. Questo campo d’allenamento di Velika Gorica sarà la base principale. Lo stiamo realizzando in collaborazione con la Fifa e l’Uefa, e ringraziamo Zvone Boban e Aleksander Čeferin per il loro contributo. Questi finanziamenti aiuteranno le future generazioni a lavorare in migliori condizioni, come quelle a cui molti dei nostri calciatori sono abituati in Europa”, ha sottolineato Plenković.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
S'informano i gentili lettori che tenuto conto delle disposizioni dell'articolo 94 della Legge sui media elettronici approvata dal Sabor croato (G.U./N.N. 111/21) viene temporaneamente sospesa la possibilità di commentare gli articoli pubblicati sul portale e sui profili sociali La Voce.hr.