Fiume-Italia, intesa perfetta

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Fiume-Italia, intesa perfetta

Una bella intesa e un gran desiderio di nuove fruttuose collaborazioni è ciò che si è potuto percepire nel corso della visita istituzionale dell’Ambasciatore d’Italia in Croazia, Pierfrancesco Sacco, e del Console generale d’Italia a Fiume, Davide Bradanini, al sindaco del capoluogo quarnerino, Marko Filipović e alla sua vice, Sandra Krpan, avvenuta in margine delle celebrazioni del 30.mo anniversario dell’Unione Italiana. “Abbiamo un’ottima collaborazione sia con il Consolato che con l’Ambasciata italiana, nonché con i rappresentantidella Comunità Nazionale Italiana, con la quale abbiamo diversi progetti in comune. Nel corso dei nostri incontri, oltre a parlare di quelli già realizzati in seno al progetto Fiume Capitale europea della cultura 2020, ci siamo soffermati a discutere pure sulle future prospettive, soprattutto sui programmi inerenti i legami culturali ed economici dell’Italia con la Croazia”, ha dichiarato Filipović.
L’Ambasciatore Sacco si è detto contento di aver stabilito assieme al Console generale una relazione d’amicizia e d’intesa reciproca che si vorrebbe diventasse sempre di più una relazione di lavoro con il sindaco Filipović. Poi l’Ambasciatore e il Console, affiancati dal vicepresidente del Sabor e deputato della CNI al Parlamento di Zagabria, Furio Radin, hanno visitato la motovedetta Natale De Grazia della Guardia costiera italiana, approdata a Fiume il 14 luglio, in occasione della sua prima missione all’estero. “Sono contento di essere qui con un equipaggio tanto preparato e li ringrazio per essere venuti a Fiume perché è importante avere questi tipi di contatti ed effettuare collaborazioni come questa tra l’Italia e la Croazia”, ha osservato Radin.

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