Come annunciato dal ministro della Giustizia e dell’Amministrazione, Ivan Malenica, da domani, 21 dicembre, il sistema e-Propusnice (https://epropusnice.gov.hr) sarà pronto e si potrà fruirne a due giorni dall’entrata in vigore delle nuove restrizioni per contenere la diffusione del coronavirus, ovvero da quando si dovrà nuovamente far uso dei lasciapassare per spostarsi da una Regione all’altra. Da domani dunque i cittadini potranno inviare la richiesta di rilascio dei permessi di circolazione tra le Contee utilizzando il servizio e-gradjani (e-cittadini) e quello del Sistema nazionale d’identificazione e autenticazione. Il sistema consente la presentazione delle domande per il rilascio del pass alla competente sede della Protezione civile, la revisione delle domande presentate per il rilascio dei permessi e il loro status nonché una revisione e il download degli e-lasciapassare approvati in formato pdf.
I lasciapassare saranno d’obbligo a partire dal 23 dicembre quando in effetti entrerà il vigore il divieto di abbandonare la Regione di residenza. Faranno eccezione: il personale necessario al normale scorrimento del traffico, i dipendenti della Sanità, gli addetti al trasporto di medicinali, al mantenimento dell’approvvigionamento del gas e della corrente elettrica, le guardie giurate, i giornalisti, i pazienti, chi va e torna dal lavoro, i servizi d’emergenza e i diplomatici. All’atto di entrare/uscire da una Regione, si dovranno rispettare le norme in vigore, avere appresso la tessera con cui dimostrare la categoria cui si appartiene, oppure il lasciapassare.
Le nuove misure restrittive entrano in vigore in un periodo in cui si appiattisce la curva del contagio in Croazia. L’emergenza però è tutt’altro che conclusa. Va rilevato che in quanto a incidenza di contagi su 100mila abitanti nell’arco di due settimane, la Croazia con 1.208 infetti resta al primo posto in Europa. Incoraggia però il calo dei contagi nelle Regioni che più hanno sofferto, quelle della Croazia settentrionale.