Le due persone che a Pola si sono lamentate di presunto avvelenamento da bevanda, hanno un’infezione virale.
“L’esame ha rilevato alterazioni correlate a un’infezione virale. Non ci sono segni di avvelenamento da bevande”, afferma Irena Hrstić, direttrice dell’ospedale generale di Pola al sito index.hr.
In mattinata l’ospedale di Pola aveva confermato che tre persone si sono presentati con gravi disagi e dolori dopo aver consumato la Coca-Cola. Due di loro sono stati dimessi, mentre una persona è stata trattenuta in ospedale.
“Ieri, mercoledì 8 novembre, si sono presentati in ospedale tre pazienti dopo aver consumato bevande gassate, e tutti e tre avevano bevuto la stessa cosa, ossia la Coca-Cola – spiega la direttrice dell’ospedale Irena Hrstić -. Hanno consumato la bevanda tre o quattro giorni fa. Due di loro avevano sintomi lievi, mentre il terzo paziente è stato trattenuto in ospedale e sarà sottoposto a un intervento chirurgico”.
“Il rapporto attuale suggerisce che l’operazione del paziente è resa necessaria da una lesione causata da un evento durante una partita di calcio e non necessariamente legata al consumo di Coca-Cola. Personalmente, non assocerei questo caso a un avvelenamento…”, aveva spiegato la direttrice.
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