I capi delle forze di Polizia della Repubblica di Croazia e della Repubblica Italiana si sono incontrati a Zagabria. Nel corso della riunione bilaterale, svoltasi nella sede della Direzione della Polizia croata, il direttore generale di quest’ultima e il suo omologo italiano, rispettivamente Nikola Milina e Lamberto Giannini, hanno fatto il punto sulle conclusioni della recente prima riunione del Comitato strategico comune per la sicurezza. Lo scopo del dibattito consisteva nel trovare un accordo finalizzato a definire le attività da svolgere onde migliorare ulteriormente la collaborazione tra le due Polizie di Stato.

Nell’illustrare un esempio virtuoso della buona cooperazione instaurata tra le due forze di Polizia, Nikola Milina ha parlato del coinvolgimento degli agenti italiani nel progetto “Destinazione turistica sicura” (Sigurna turistička destinacija), un’iniziativa ideata dalla Polizia croata e della quale quest’ultima va molto fiera. Non soltanto, il direttore Nikola Milina ha colto l’occasione dell’incontro bilaterale per consegnare a Lamberto Giannini la richiesta formale di coinvolgimento della Polizia di Stato italiana nella 18ª edizione del progetto, quella in programma quest’anno.
Nel prosieguo dell’incontro, si legge nell’informazione pubblicata sul sito Internet della Polizia croata, le due delegazioni hanno parlato anche di altri argomenti, a iniziare dalla collaborazione nell’ambito dei progetti internazionali. A tale proposito è stato espresso l’auspicio che questo genere di cooperazione in futuro possa intensificarsi.
In seguito le delegazioni hanno visitato il Centro di coordinamento nazionale. I rappresentanti della Polizia croata e italiana hanno quindi condiviso le rispettive opinioni sugli equipaggiamenti e sulla buona prassi attinente al monitoraggio dei confini. Al termine della visita Milina e Giannini hanno giudicato entrambi molto positivamente la collaborazione tra le due Polizie ed espresso la volontà di continuare a rafforzarla sia sul fronte operativo che sul piano strategico.