Rendulić suona la carica: «Serve la partita perfetta»

0
Rendulić suona la carica: «Serve la partita perfetta»

POLA | Derby istro-quarnerino, atto secondo. Gli attori sono pronti, chi più e chi meno, per la rappresentazione di domani (ore 15) allo stadio Aldo Drosina di Pola. Chi si è preparato meglio per l’interpretazione lo sapremo soltanto verso le ore 17 di domenica, ma chi arriva meglio all’incontro lo si sa già. Lo dice la tradizione, lo dice la classifica, lo dice in fin dei conti lo stato di forma. Ma si sa che nel calcio le sorprese sono all’ordine del giorno, in particolare modo nei derby. Lo insegna anche l’ultimo duello tra le due squadre nove turni fa a Rujevica, dove i polesi fermarono i fiumani sul pari meritando anche di vincere.
“Inutile girarci intorno, questa per noi sarà una partita difficile anche perché il Rijeka è reduce da diverse vittorie consecutive e sta attraversando un buon periodo. Il neoallenatore Igor Bišćan ha risollevato la squadra e sicuramente insieme ai suoi giocatori viene a Pola per conquistare l’intera posta in palio. Sta a noi impedirglielo, disputando la nostra migliore partita. Dobbiamo essere aggressivi e limitare al massimo gli errori, specialmente in fase difensiva”, ha detto l’allenatore dei polesi Krunoslav Rendulić.
Fase difensiva che giocoforza subirà due variazioni rispetto all’ultima partita, quella contro la Lokomotiva. I giocatori schierati da terzini in via Kranjčević, Traorè sul lato destro e Rubić su quello sinistro, saranno fermi per somma di ammonizioni. Sulla destra rientrerà Grujević, sulla sinistra giocherà Tomislav Čuljak, che nel 14º turno sarà al debutto stagionale dopo che i predecessori di Rendulić, Marquez e Torres, lo avevano tenuto poco (o nulla) in considerazione.
In conferenza stampa l’allenatore dell’Istra 1961 non ha voluto svelare la formazione iniziale, dettando soltanto i componenti della difesa a quattro: accanto ai due succitati la completeranno gli stopper Oneto e Bosančić. Scontata la conferma di Čondrić tra i pali, a centrocampo sono sicuri del posto Cardozo e Ivančić, mentre Segado ed Espinosa sono in ballottaggio per un posto, con il primo leggermente avvantaggiato. C’è poi il problema, quello più grosso, legato all’attacco. Non ci sarà Ramon Mierez, fermo dopo l’espulsione con la Lokomotiva, che con 7 reti è di gran lunga il giocatore più in palla della squadra. Dovrebbe sostituirlo Fuentes (come già accaduto contro la Dinamo), mentre ai lati dovrebbero giocare Rodriguez e l’ecuadoregno Caicedo, al debutto davanti al proprio pubblico.
Marin Grujević, dopo avere saltato diverse partite per infortunio, è pronto a riprendersi sia il posto da titolare che la fascia di capitano. “Da nativo fiumano mi piacerebbe dare un dispiacere al Rijeka. Ma non sarà per niente facile in quanto Bišćan ha dato una nuova linfa alla squadra che può contare su un attaccante quale Heber, nuovamente in grande spolvero dopo che ci aveva segnato tre gol all’andata. Noi comunque daremo il massimo per uscire imbattuti da questo confronto”, ha detto il terzino destro dei polesi. Dirigerà l’incontro Goran Gabrilo di Spalato.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display