L’Istra 1961 vuole risalire la china

Domani (domenica 17 marzo, ore 15) al Drosina i gialloverdi di Tramezzani faranno gli onori di casa al Gorica

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L’Istra 1961 vuole risalire la china
Matej Vuk. Foto: Srecko Niketic/PIXSELL

Domani, contro il Gorica, l’Istra 1961 conclude la terza fase del massimo campionato croato di calcio. Il Gorica, assieme a Dinamo, Hajduk e Rijeka chiude il cerchio delle squadre che hanno fatto meglio dei polesi negli scontri diretti al Drosina. La compagine di Velika Gorica negli 11 precedenti allo stadio polese ha infatti collezionato 5 vittorie, 3 pareggi e altrettante sconfitte. Si direbbe, un avversario da prendere con le molle.

Per fortuna dei polesi, il Gorica attualmente non se la sta passando molto bene. Nelle ultime 12 partite ufficiali ha perso ben 10 volte, il tecnico Dinko Jeličić è ormai un ex, mentre il successore designato Rajko Vidović prenderà in mano la squadra appena lunedì. Domenica a guidare la squadra dalla panchina dovrebbe essere il traghettatore Mensur Mujdža.
“Nell’ultimo turno contro l’Hajduk il Gorica ha fatto davvero poco. Comunque bisogna stare attenti in quanto ha tra le proprie file alcuni ottimi giocatori quali Mitrović, Pršir e il portiere Banić, il quale in entrambi gli incontri disputati contro di noi in questo campionato ha fatto proprio bene”, ha commentato Matej Vuk, autore del gol del pareggio gialloverde in casa del Varaždin nel turno scorso.
Nei due precedenti della stagione 2023/2024 il Gorica si è imposto a Pola per 1-0, mentre a Velika Gorica l’incontro terminò 0-0 anche se i polesi avevano un uomo in più dal quinto minuto della partita. Ma quello era un altro Istra 1961 rispetto a quello attuale, che sotto la guida di Paolo Tramezzani ha collezionato due vittorie, due pareggi e una sconfitta.
“Potevamo fare ancora meglio. I progressi si vedono e stiamo lavorando per migliorarci ancora. Domenica contro il Gorica abbiamo un’ottima occasione per guadagnare posizioni in classifica e avvicinarci ulteriormente a metà graduatoria. Ovviamente bisogna vincere anche per affrontare con maggiore soddisfazione la sosta del campionato per gli impegni delle nazionali”, ha aggiunto Vuk.
Capitolo formazione. Paolo Tramezzani avrà nel proprio arco tre frecce che gli mancavano in casa del Varaždin. Si tratta di Blagojević, espulso in casa dell’Hajduk, nonché di Erceg e Kadušić, che nella stessa partita avevano rimediato la terza ammonizione. Scontato il rientro dell’attaccante tra gli undici titolari e molto probabilmente anche quello di Blagojević data l’indisponibilità degli infortunati Mlinar e Maurić nella zona nevralgica del campo. Kadušić, invece, sembra in ballottaggio con Hujber per un posto nel reparto arretrato.
Questo dunque l’undici più probabile: Majkić in porta, Kadušić (Hujber), Majstorović, Marešić e Devetak in difesa da destra verso sinistra, Petrusenko, Blagojević e Čuić a centrocampo, Erceg, Vuk e Valinčić in attacco. La partita di domani avrà inizio alle ore 15.

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