Quello di domenica scorsa contro la Lokomotiva è stato un incidente di percorso per i calciatori dell’Istra 1961 oppure l’inizio di un’inversione di tendenza dopo le quattro partite senza sconfitte? Lo dirà la partita di domani in casa dello Slaven Belupo, la vera rivelazione di questo campionato che, partito con l’unica ambizione di evitare la retrocessione, si trova al secondo posto in graduatoria alle spalle della Dinamo.

Strana la squadra di Koprivnica, che pur essendo al secondo posto vanta una differenza reti negativa (7-11). Questa stranezza è presto spiegata perché nelle due sconfitte ha incassato ben cinque reti a partita (contro la Dinamo e l’Hajduk), mentre nelle restanti 6 gare ha subito soltanto un gol.
Un avversario dunque difficile da inquadrare per lo staff tecnico dell’Istra 1961, capitanato da Gonzalo Garcia, che per l’incontro di domani (ore 18.55) dovrà fare a meno del capitano Einar Galilea, fermo per somma di ammonizioni. Per il resto, il tecnico dovrebbe avere a disposizione tutti gli altri probabili titolari, ovvero Lisica che è rientrato da poco da un brutto infortunio e gli ultimi due tesserati Iovu e Boultman. Difficilmente però ci saranno troppi cambiamenti rispetto all’undici che ha affrontato la Lokomotiva. Marešić dovrebbe prendere il posto di Galilea, mentre Marin potrebbe riprendersi la fascia sinistra dopo un paio di turni di riposo. Questo dunque l’undici più probabile: Majkić in porta, Hujber, Marešić, Perković e Marin in difesa da destra verso sinistra, Petrusenko, Caseres e Mlinar (Mumba) a centrocampo, Kadušić, Erceg, Petković (Bakrar) in attacco.
“Andiamo a Koprivnica con l’obiettivo di conquistare i tre punti in palio – ha detto Advan Kadušić, terzino destro di professione, ma che in questi mesi a Pola ha giocato come ala –. La cosa più importante comunque è uscire imbattuti da questo duello. Eccezion fatta per la Dinamo, tutte le altre squadre possono giocarsela una contro l’altra. Anche per questo motivo vogliamo fare bene in casa dello Slaven Belupo”.
La squadra di Zoran Zekić pratica un gioco maschio. “Lo Slaven Belupo è una squadra che fa dell’aggressività il proprio forte. A questo punto anche noi dovremo metterci la stessa energia. Sicuramente sappiamo come mettergli il bastone fra le ruote e se saremo bravi a sviluppare il nostro gioco allora avremo ottime probabilità di portare a casa un risultato positivo”, ha aggiunto Kadušić. La partita di Koprivnica sarà diretta da Goran Pečarić di Zagabria.