L’Istra 1961 va in cerca di punti

Nell’anticipo del settimo turno i polesi fanno oggi, 2 ottobre, (ore 18) visita alla Lokomotiva. C’è ottimismo

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L’Istra 1961 va in cerca di punti

Nel settimo turno di Prima Lega l’Istra 1961 è atteso oggi dalla trasferta a Zagabria (inizio del match alle ore 18, arbitro Pejin di Donji Miholjac), dove affronterà la Lokomotiva. Si tratta di uno scontro diretto in fondo alla classifica, con entrambe le squadre a quota quattro punti (assieme allo Šibenik e allo Slaven Belupo), anche se gli zagabresi hanno una partita in meno. A ogni modo l’ottimismo non manca ai gialloverdi, forti di due risultati utili consecutivi (2-2 con il Gorica fuori casa e 1-0 con lo Šibenik al Drosina), per cui hanno l’intenzione di continuare la serie positiva.
“Abbiamo analizzato bene la Lokomotiva, che all’inizio del campionato non si aspettava sicuramente di trovarsi in questa situazione, ovvero nella parte bassa della graduatoria dopo poche giornate – così l’allenatore dell’Istra 1961, Fausto Budicin –. Per l’organico che si ritrova a disposizione, la compagine zagabrese non merita l’attuale posizione. Di conseguenza farà il possibile per vincere quest’incontro e risalire la china. D’altra parte, anche noi abbiamo i propri assi nella manica. La squadra, come si è visto, è cresciuta nell’ultimo periodo e di conseguenza con la Lokomotiva vogliamo ottenere un risultato positivo”, ha rilevato il tecnico rovignese sulla panchina gialloverde.

Out Rafa Paez, Kim e Perera
Budicin avrà a disposizione una ventina di giocatori, fatta eccezione per Rafa Paez e il neoarrivato coreano Hyunwoo Kim, entrambi infortunati, nonché Perera, che non è ancora al meglio della condizione.

Rispetto all’ultima partita, quella vinta al Drosina con lo Šibenik, Budicin ha annunciato due o tre ritocchi nell’undici titolare. “Non sappiamo ancora come si disporrà in campo l’avversario, per cui abbiamo preparato alcune varianti tattiche. Dobbiamo pensare solamente a noi stessi e dare il massimo. Dei giocatori che avrò a disposizione, scenderanno in campo coloro che in questo momento sono nella forma migliore, che sono più preparati fisicamente e che sapranno far fronte alla velocità dell’avversario. Il neoarrivato Špoljaric? Partirà dalla panchina”, è stato eloquente Budicin.
Salvo imprevisti, tra i titolari dovrebbe trovarsi Petar Bosančić, nell’ultimo periodo impiegato nella difesa a tre che sta funzionando bene. “Con gli ultimi due risultati positivi l’atmosfera negli spogliatoi è migliorata molto – ha fatto notare lo stopper –. Quindi, siamo motivati per la partita di Zagabria, dove cercheremo di ottenere un risultato positivo. La Lokomotiva è sempre stata un avversario ostico, però noi stiamo crescendo e in questa trasferta abbiamo l’intenzione di ottenere dei punti. Inoltre, l’ossatura della squadra zagabrese è cambiata rispetto agli anni scorsi, con diversi giovani giocatori che cercheranno di imporsi. Tra i calciatori più pericolosi va annoverato senza dubbio l’attaccante Mario Ćuže, che l’anno scorso era nell’Istra 1961 nella prima parte di stagione. Basti pensare che nelle tre partite iniziali ha segnato sei gol. Speriamo che non si ripeta anche contro di noi”, ha concluso Bosančić.

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