Croazia-Ungheria a Spalato: misure di sicurezza eccezionali (video)

Oltre mille agenti, 600 steward e pure un elicottero. Si temono provocazioni da parte della Torcida, lo zoccolo duro del tifo dalmata

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Croazia-Ungheria a Spalato: misure di sicurezza eccezionali (video)

Più che per una partita di calcio, sembrano dei preparativi per un assalto di guerra. Oltre mille agenti di polizia, 600 steward e addirittura l’elicottero delle forze dell’ordine. Sono queste le misure di sicurezza che saranno messe in atto il 10 ottobre prossimo a Spalato, per la gara tra Croazia e Ungheria, valida per le qualificazioni all’Europeo  No, le forze dell’ordine non temono scontri tra gli appartenenti alle opposte tifoserie, bensì lo zoccolo duro del tifo dell’Hajduk, la famigerata Torcida. Infatti, tra quest’utlima e la Federcalcio croata non corre buon sangue già da diversi anni e perciò la partita non sarà ospitata dall’Hajduk, bensì l’organizzazione è stata affidata alla Città di Spalato, che si è fatta garante che nel capoluogo dalmata tutto proceda secondo il verso giusto. La nazionale a scacchi biancorossi non gioca al Poljud dal giugno 2015, quando affrontò l’Italia a spalti vuoti per una precedente squalifica. In quel frangente scoppiò lo scandalo quando i giornalisti italiani si accorsero durante l’intervallo che sul prato del Poljud campeggiava una svastica realizzata con degli agenti chimici. Il 10 ottobre sugli spalti sono attesi 33mila spettatori e i biglietti sono andati a ruba, così che ormai sono irreperebili.
Campo in pessime condizioni

​Intanto, l’ispettore Uefa ha visionato il manto erboso del Poljud e come riferiscono alcuni media non è rimasto soddisfatto da quanto visto. Per questo ha raccomandato di salvaguardare il terreno fino al giorno della partita: niente allenamenti o altre attività. La nazionale croata aveva fatto già sapere che  avrebbe svolto le sue sedute ad Almissa (Omiš). Resta tuttavia da vedere cosa succederà con la partita di campionato tra Hajduk e Varaždin, prevista per il 6 ottobre. La Federcalcio propende per un rinvio al 23 ottobre o allo scambio dei campi ospitanti, cioè giocare a Varaždin. Il responsabile per le competizioni della Federcalcio Josip Brezni, ha dichiarato che venerdì a Spalato sono attesi gli esperti Uefa che prepareranno il manto erboso del Poljud per la partita delle nazionali.

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