Català alle prese con la grana Erceg

Il tecnico dell’Istra 1961 ha messo fuori rosa il centravanti spalatino che a gennaio potrebbe lasciare il Drosina

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Català alle prese con la grana Erceg
L’esperienza di Ante Erceg al Drosina sembra essere giunta al capolinea. Foto: Luka Stanzl/PIXSELL

L’Istra 1961 si scopre un’insospettabile ammazzacapolista. Ai primi di settembre un guizzo di Lisica fuori tempo massimo gelava il Poljud infliggendo la prima sconfitta stagionale all’Hajduk, in quel momento in testa a punteggio pieno. Quasi due mesi dopo, stavolta però al Drosina, ecco che i polesi hanno frenato pure il lanciatissimo Rijeka, in questo caso però senza riuscire a detronizzarlo, complice il contemporaneo scivolone dell’Hajduk nel cortile di casa contro l’Osijek. Dopo un digiuno di punti e di gol trascinatosi per quattro giornate, i gialloverdi hanno finalmente battuto un colpo, salvando anche la panchina di David Català, che comunque rimane sulla graticola. Ma il problema non è tanto la guida tecnica quanto piuttosto il “materiale umano” a disposizione del tecnico catalano. La fortuna degli istriani è che il Rudeš è messo molto peggio a livello di rosa…
Basta l’aver fermato la capolista per uscire dalla crisi? Ovviamente no, ma intanto la squadra ha lanciato un segnale importante, soprattutto nella ripresa che ha visto i padroni di casa mettere alle corde i fiumani. E peraltro gli manca pure un rigore per l’atterramento di Hujber da parte di Pjaca… Sabato all’Opus Arena in casa di un Osijek ringalluzzito dal ritorno in panchina di Zoran Zekić, Majkić e compagni saranno chiamati a confermare quanto di buono fatto vedere nel derby ed è lì che si capirà se la squadra abbia effettivamente imboccato la strada giusta.
Nel frattempo però è scoppiato il caso Erceg. Il centravanti spalatino è già da un po’ in rotta con l’intero ambiente al punto che Català l’ha messo fuori rosa non convocandolo per la partita con il Rijeka. “La squadra viene prima del singolo. In un gruppo al primo posto dev’esserci il rispetto verso i compagni, gli allenatori e il lavoro quotidiano che viene fatto in campo. Tutti devono remare nella stessa direzione”. Le parole di Català sono un chiaro messaggio al giocatore: o cambia atteggiamento oppure a gennaio sarà addio. Se non anche prima… I rami secchi vanno tagliati perché nello spogliatoio non può e non deve esserci spazio per le primedonne. Il problema tuttavia sta nel fatto che Erceg è l’unico attaccante in grado di garantire una discreta quantità di gol. E all’Istra i gol mancano come l’acqua nel deserto…

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