Diffondendo la bellezza, il linguaggio, l’arte e la cultura, il teatro è un veicolo sociale potentissimo, portatore di messaggi positivi.

Fare teatro è un’esperienza che coinvolge, fa riflettere, emoziona, avvicina agli altri; che siano le emozioni dei compagni sul palco, o l’empatico sentire del pubblico in ascolto. Questa è l’importanza di fare teatro, soprattutto per le giovani generazioni. Non è da meno, dunque, il “vedere teatro” che ha come pubblico quello dei bambini, delle scuole e delle famiglie.
La stagione 2023/2024 al Teatro Nazionale Croato “Ivan de Zajc” di Fiume è appena iniziata e gli spettacoli sul cartellone erano stati presentati mesi fa. Le sorprese e le novità non finiscono però con l’apertura della stagione. Il Dramma Italiano ha annunciato un programma atteso da tempo dal pubblico di ragazzi e adolescenti. Infatti, fa ritorno l’Abbonamento alunni, pensato per i ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori.

Quattro pacchetti
A introdurci nel magico mondo delle rappresentazioni per giovani è il direttore del DI, Giulio Settimo.
“Quest’anno abbiamo fatto quattro abbonamenti: “Scuola elementare dalla I alla IV classe”, “Scuola elementare dalla V all’VIII classe”, “Scuola superiore SMSI” e “Università”. Queste sono le offerte formative previste per la stagione in corso. Abbiamo scelto spettacoli adatti all’età dei possibili abbonati. Per la maggior parte si tratta di produzioni dello ‘Zajc’ ma in certi casi abbiamo anche delle ospitalità come per ‘Clap, clap’, pensato per i più piccoli e che avevamo proposto cinque anni fa per i nostri primi abbonati. Per le scuole superiori abbiamo previsto anche il brano ‘Quell’anno di scuola’ del Teatro Rossetti di Trieste. Per le Università c’è un programma a parte nel quale rientrano gli spettacoli offerti per un pubblico adulto. Per le scuole medie superiori e per le Università abbiamo lasciato più scelta per quanto riguarda il bonus che si guadagna oltre allo sconto. I ragazzi dalla V all’VIII hanno l’offerta ‘Scegli il tuo classico’ ovvero possono scegliere tra il ‘Decameron.hr’ ed ‘Enrico IV’.
Per i più piccoli diamo un bonus ovvero ‘Canto di Natale’ di Dickens. È una produzione del Dramma Croato ma sono sicuro che i nostri ragazzi saranno felici di vederlo perché è un evento natalizio”.

Dalla I alla IV classe
Del pacchetto “Scuola elementare dalla I alla IV classe” fa parte il concerto educativo “Beethoven da 5”. È proprio questo il primo spettacolo in arrivo già il prossimo 3 novembre: il giovane e carismatico direttore d’orchestra Valentin Egel guiderà i ragazzini nell’universo della Quinta sinfonia di Ludwig Van Beethoven, regalando ai più piccoli un indimenticabile concerto educativo. Segue lo spettacolo “Pinocchio” di Carlo Collodi, per la coreografia di Michele Pastorini. Sarà questa un’avventura di magia e danza per bambini. Sulla base del libro di Carlo Collodi, l’adattamento del DI rimane fedele alla trama originale, aggiunge solo un pizzico in più di umorismo e immaginazione, rivelando nuovi segreti della storia secondaria. In particolare ideata per il pubblico più giovane, la commedia rivela un ambiente intimo in cui può essere creata una storia insieme.
In programma ancora “Clap, clap” di Giulio Settimo, per la regia sempre di Settimo e Anselmo Luis. I bambini saranno immersi in un parco pieno di animali, di uccellini, cani, anatre, gatti… In quest’ambiente si incontrano due bambini. All’inizio provano a giocare ma sin da subito il gioco si trasforma in una sfida, fino alla scoperta che giocare uno contro l’altro non è divertente quanto giocare assieme. Sul palco non c’è alcuna scenografia, ci sono solo i due attori e i loro corpi, ma il parco c’è e ci sono tutti gli animali, evocati grazie al mimo e alla continua partitura musicale composta da suoni e onomatopee. E così che “gnik, gnok” diventa cigolio di un’altalena, “clip, clop” i passi di una corsa e “flip, flop” il suono di un sasso scagliato lontano. Gli alunni delle inferiori delle nostre scuole elementari potranno seguire poi “Le quattro stagioni” di Livia Amobilino, per la regia di Daniela Gattorno. Nella pièce danza e musica si incontrano e creano insieme la magia del teatro. Ispirato alla famosa sinfonia di Vivaldi e dedicato alla natura, “Le quattro stagioni”, riscritto in chiave contemporanea, rivive le stagioni attraverso forme e colori diversi. Come annunciato dal direttore Settimo, il bonus è il “Canto di Natale”.

Dalla V all’VIII classe
Il pacchetto per gli alunni dalla V all’VIII propone “Pinocchio” di Carlo Collodi, “Dall’Istria… con amor!” di Drago Orlić e Petra Blašković, per la regia di Petra Blašković. I ragazzi ascolteranno la storia e la società dell’Istria attraverso gli occhi – delle capre! Questa commedia dai toni scuri porterà il pubblico attraverso una penisola che non ha mai sentito il bisogno di una bandiera. Lo spettacolo è un’esperienza completamente diversa di viaggio nella penisola. Seguono “Clap, clap” di Giulio Settimo e “Le quattro stagioni” di Livia Amobilino. Nella sezione “Scegli il tuo classico” i ragazzi potranno vedere “Decameron.hr” o “Enrico IV”.

Scuole medie superiori
Il pacchetto ideato per le “Scuole superiori SMSI” offre lo spettacolo “Dall’Istria… con amor!”, di Drago Orlić e Petra Blašković, “A ritmo di Broadway” di Igor Weidlich e Giuseppe Nicodemo, per la regia Tihana Strmečki. Si tratta di una coproduzione con B Glad produkcija. Il viaggio musicale con Leonora Surian porterà 18 successi musicali popolari sul palco dello “Zajc”. Da Frozen ad Evita, la nostra diva del musical, i ballerini, gli ospiti e l’orchestra, daranno vita a un momento musicale che tutti ricorderanno. Tra i pezzi musicali, il pubblico avrà l’opportunità di conoscere e ridere con Leonora che nel corso della serata accompagnerà gli spettatori attraverso la sua carriera e la sua vita.
In seguito si potrà assistere a “Quell’anno di scuola” di Giani Stuparich, per la regia di Alessandro Marinuzzi. La pièce è una struggente rivisitazione d’ispirazione autobiografica della Trieste d’inizio XX secolo, della sua gioventù e del suo ambiente culturale, a pochi anni dallo scoppio di quella Prima guerra mondiale che cambiò molti destini collettivi e individuali, ma è anche uno strumento per mettere criticamente a confronto la società e i giovani di allora con quelli di oggi.
Visto questo, ci si potrà confrontare con “Kamikaze. Assocerò la tua faccia a tutte le cose che esplodono” di Emanuele Aldrovandi, per la regia di Marco Lorenzi. La coproduzione con Teatro Biondo Palermo. Europarlamentari, una giovane artista e gli attacchi terroristici di Parigi nel novembre del 2015: cosa li collega? Dopo aver affrontato la follia di “Enrico IV”, Marco Lorenzi torna a Fiume per intrufolarsi, insieme al pubblico, nella società e cercare di capire gli estremismi che sono diventati la nostra vita quotidiana. Anche il pacchetto per le SMSI offre l’opportunità di scegliere il classico tra “Decameron.hr”, “Enrico IV” e “Orlando Furioso”.
Il Dramma Italiano ha in questo caso una grande utilità formativa, offrendo strumenti utili a capire e a dare un senso al proprio io e alla comunità.
Per maggiori informazioni e per acquistare gli abbonamenti basta scrivere una mail agli indirizzi [email protected] o [email protected] oppure visitare il botteghino del Teatro in via Verdi al civico 5a.