FIUME | Continua l’ottimo momento del Krk, ancora a punteggio pieno dopo la quinta giornata del campionato di Terza Lega – girone occidentale. Gli isolani, che in classifica hanno 18 punti (inclusi i tre conquistati nell’anticipo della sesta giornata in casa dello Špansko), si sono imposti per 1-0 a Veglia sul Kurilovec e ora possono concentrarsi sulla gara dei sedicesimi di Coppa Croazia con lo Cibalia, in programma mercoledì alle 15.30 sul campo Josip Uravić-Pepi. A decidere il confronto con il Kurilovec è stato un gol di Mijić al 77’.
Bene anche l’Orijent in una partita rocambolesca con la Jadran, finita 4-3. A Crimea è successo davvero di tutto, con i padroni di casa avanti per 2-0 (Monjac al 35’, Weitzer al 36’) e gli istriani capaci di compiere la rimonta (Maružin al 45’ e 60’, Valenta al 49’). Quando, però, i parentini pregustavano ormai i tre punti, è arrivato l’uno-due di Andrić all’88’ e Fumić all’89’. Incredibile come la Jadran si sia fatta doppiamente infilare nell’arco di un minuto in ben due occasioni, una per tempo.
Continua a deludere invece l’Opatija, campione uscente e alla vigilia una delle maggiori accreditate per il titolo. Gli abbaziani hanno subito ben sei reti (6-3) in casa del Dubrava, avanti per 5-1 dopo nemmeno quaranta minuti di gioco. Inutili i gol di Blečić (23’), Krešić (64’) e Flego (90’). Dalle parti di Abbazia si devono risvegliare, e anche piuttosto in fretta.
Che dire poi del Cittanova, arrivato dal campionato di Seconda Lega e ancora a secco di punti dopo cinque partite. Al Laco la situazione si fa allarmante e il progetto di qualche anno fa è sempre più un lontano ricordo. Di questo passo si rischia un’altra retrocessione, che sarebbe sicuramente ancora più dolorosa. A differenza delle contese precedenti, quando hanno opposto per lo meno una discreta resistenza, stavolta gli istriani non hanno nemmeno meritato nulla in più della sconfitta per 1-0 con la matricola Jarun. Di Hercigonja all’86’ il gol partita.