ISOLA | Il Consiglio della Comunità autogestita della nazionalità italiana di Isola ha proposto, all’unanimità, ieri sera Agnese Babič alla carica di vicesindaco di Isola. La responsabile dei servizi professionali a Palazzo Manzioli, nonché coordinatrice dei programmi culturali della CAN, è stata eletta consigliere comunale alle amministrative del 18 novembre scorso. I presenti le hanno riconosciuto grandi esperienze e competenze nel suo lavoro, ma anche nella gestione dei rapporti con gli altri soggetti a livello locale. Come precisato dal presidente Gregorič, nei giorni scorsi si sono svolte consultazioni anche con l’altro consigliere comunale, Enzo Scotto Di Minico, che prima di assumere incarichi di alto rilievo in Comune, ha chiesto tempo per accumulare esperienze e comprendere meglio il funzionamento delle istituzioni. I tre esponenti della CNI isolana sono stati ricevuti dal sindaco, Danilo Markočič, con il quale hanno esaminato la seria situazione in cui è venuta a trovarsi la municipalità a causa di un indennizzo danni, che deve versare, con decorso immediato, a una ditta stiriana. Dal colloquio è emerso che sarà fatto tutto il necessario perché la cittadinanza, gli enti e le società non risentano direttamente dei procedimenti in corso contro l’amministrazione comunale. Come rilevato da Gregorič hanno potuto apprezzare l’assoluta apertura del sindaco nei confronti della CNI e la sua sensibilità a risolvere i problemi che la interessano. Nell’accettare l’incarico, Agnese Babič ha ringraziato per la fiducia e ha assicurato massimo impegno per realizzare il programma elettorale che aveva presentato e che ha molte convergenze con quello del suo collega Di Minico, nonché similitudini con gli intenti espressi dalle forze politiche, con le quali la Comunità italiana sarà chiamata a interagire. Proseguendo la CAN di Isola ha proposto ancora il presidente della Commissione comunale per la nazionalità nella persona di Enzo Scotto Di Minico. Faranno parte dell’organismo anche Agnese Babič, nonché Daniela Zaro, apprezzata attivista a Palazzo Manzioli, con una lunga esperienza nel campo della scuola. Le nomine saranno formalizzate dal sindaco e dal Consiglio municipale probabilmente entro la fine del mese. In conclusione dei lavori il Consiglio ha approvato la delibera con cui si accorda un prestito di 50mila euro per tre mesi, alle casse comunali, seguendo una prassi consolidata. Il gesto ha questa volta anche un valore di simbolica solidarietà, in questo frangente cosi delicato per tutta la municipalità.