ZAGABRIA | I vertici dell’Ordine croato dei giornalisti (HND) hanno condannato con fermezza l’avvio della procedura di risoluzione straordinaria del contratto di lavoro con il giornalista e redattore dell’emittente radiotelevisiva pubblica HRT, nonché presidente dell’HND, Hrvoje Zovko, invitando il CdA dell’HRT a rivedere la propria decisione, nella quale l’emittente si richiama a violazioni della Convenzione di Istanbul. “Chiediamo a loro, come massimo organo dirigenziale della televisione pubblica, di agire nell’unico modo possibile e smettere di mettere in imbarazzo il Paese e la poca credibilità rimasta della televisione croata, sospendendo il procedimento di risoluzione del contratto di lavoro a Hrvoje Zovko, che ha speso all’HRT più di vent’anni, senza alcuna obiezione, per non parlare del suo lavoro sempre svolto nel massimo della professionalità”, ha sottolineato il vicepresidente dell’HND, Denis Romac. La giornalista e redattrice della HRT Maja Sever, che nella tv pubblica ricopre il ruolo di presidente del Sindacato dei giornalisti, ha bollato come inaccettabile il licenziamento di Zovko per il solo fatto di avere avuto uno scontro verbale con la redattrice capo Katarina Periša Čakarun. “Ritengo che questa misura sia l’ennesimo atto di intimidazione nei confronti dei dipendenti dell’HRT”, ha sottolineato la Sever, annunciando battaglia da parte del Sindacato a tutela di Zovko.