In Braida il mercatino delle pulci

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In Braida il mercatino delle pulci

Il mercato cittadino situato in Braida deve rivivere. Lo ha dichiarato ieri Irena Miličević, a capo del dipartimento cittadino per gli affari comunali, nel corso del collegio del sindaco. “Dal mese di luglio la fiera che si svolgeva di domenica a Preluca, nell’ambito della quale c’era anche il mercatino delle pulci, non è più in funzione in quanto il terreno non è più di competenza della Rijeka Plus. Purtroppo ci sono ancora sempre i venditori che si trovano sul ciglio della strada o che hanno scelto il mercato di Braida come il loro punto di vendita. Quest’ultimo purtroppo negli ultimi anni ha registrato un sempre minor numero di acquirenti e di venditori. Per questo motivo è stato deciso di rinnovarlo e di abbassare il prezzo dell’affitto dei banconi del 50 p.c. Visto che una zona del mercato non è stata definita per quanto riguarda la vendita, abbiamo deciso di aggiungere 33 bancarelle e di offrirle in affitto per il mercatino delle pulci che si svolgerebbe la domenica dalle 7 alle 14. Gli interessati potranno esporre i loro oggetti per il modico prezzo di 10 kune. Ricorderò che lo scorso anno c’era l’intento di trasferire il mercatino dinanzi all’hotel Continental, cosa che non è stata vista di buon occhio né dai rivenditori né dagli acquirenti. Penso che questo nuova soluzione potrebbe soddisfare tutti gli interessati. Nel caso ci fosse bisogno, l’orario verrà prolungato”, ha detto Irena Miličević, sottolineando che durante l’orario di apertura del mercatino delle pulci ci sarà un controllo più severo da parte dei dipendenti della Rijeka Plus e delle guardie comunali.

I vantaggi dell’educazione civica

Anche se a livello nazionale l’educazione civica non è stata ancora riconosciuta come una materia che dovrebbe venire inclusa nel programma ministeriale, a Fiume questa viene portata avanti con grande successo da ben tre anni. Dopo avere appurato i risultati positivi dell’introduzione dell’educazione civica nelle quinte e seste classi, la Città di Fiume ha proseguito con la realizzazione del manuale e del materiale didattico per le settime e ottave al fine di assicurare la continuità nella formazione elementare. “Abbiamo avuto una valutazione molto positiva e delle ottime informazioni da parte di chi ha frequentato dall’inizio le lezioni – ha dichiarato la capodipartimento per l’educazione e l’istruzione, Sanda Sušanj –. Vogliamo continuare a dimostrare i vantaggi per chi frequenta queste lezioni. Per questo motivo d’ora in poi metteremo in atto ulteriori ricerche che dureranno 4 anni e nel corso delle quali cercheremo di stabilire le differenze nel comportamento e nel pensiero tra chi frequenta le lezioni e chi invece no. Siamo fieri del fatto che questo progetto è stato riconosciuto come un marchio di Fiume e che è stato adottato da 11 tra Città e Regioni. Nel corso di quest’anno saranno quindi 24 scuole cittadine, nelle quali verrà insegnata l’educazione civica agli alunni delle classi superiori”.
Il sindaco Vojko Obersnel ha approvato il finanziamento riguardante le lezioni di educazione civica e ha dichiarato che questa piccola riforma scolastica a livello cittadino ha dimostrato quanto sia importante questa materia a scuola. “Tutti i governi avuti finora non sono stati in grado di riconoscere il valore di questa materia. Già dalle prime ricerche effettuate i vantaggi sono stati evidenti. I ragazzi hanno avuto modo di sviluppare il pensiero critico, la capacità di ragionare e fare delle conclusioni valide. Hanno imparato cosa sia la tolleranza e la solidarietà, cose che dovrebbero essere presenti in tutte le scuole di una nazione democratica. Anche se negli ultimi giorni c’è stato chi ha criticato il fatto che non curiamo le diversità a Fiume, voglio ribadire che i manuali scolastici sono stati tradotti anche in lingua italiana, il che permette agli alunni delle scuole di questa minoranza di frequentare le lezioni nella loro lingua”, ha detto il sindaco.

Settimana dell’infanzia

Nel prosieguo della riunione, Sanda Sušanj ha presentato la Settimana dell’infanzia che avrà luogo dall’1 al 7 ottobre, nel corso della quale ci saranno numerosi eventi per i bambini di tutte le età. Anche quest’anno saranno inclusi il Teatro dei burattini, la biblioteca Stribor, il Centro astronomico, la Casa dei giovani, l’ente Asili di Fiume, la Società nostra infanzia e tanti altri, che offriranno un programma ricco, interessante e divertente.
Il 4 ottobre, invece, in vista della Giornata mondiale degli insegnati – che viene celebrata il 5 ottobre –, il sindaco accoglierà 36 insegnanti ed educatori che si sono ritirati in pensione, per ringraziarli del loro lavoro svolto in tutti questi anni.

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