Il giudice del Tribunale commerciale di Fiume, Ljiljana Ugrin, ha rimandato al 12 marzo la decisione se procedere con il procedimento fallimentare del 3.maj. Dall’inizio del mese i debiti del cantiere navale sono diminuiti di una ventina di milioni, il che significa che alcuni creditori hanno deciso di ritirare la richiesta di rimborso.
Il giudice Ugrin ha invitato la direzione del 3.maj a sedersi attorno a un tavolo con tutti i creditori per concordare la rateizzazione del debito, ma altresì richiamato i vertici a trovare 11,9 milioni di kune per corrispondere ai dipendenti gli stipendi arretrati.
I sindacati hanno accolto con favore il rinvio del procedimento fallimentare e attendono non soltanto l’erogazione del debito da parte della direzione, ma soprattutto di riprendere la produzione.
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