Come tanti altri modelli di successo realizzati dalle case automobilistiche francesi, la Peugeot 404 è nata dalla matita di un italiano. Pininfarina, infatti, ha mantenuto una collaborazione pluridecennale con la casa francese. Tra l’altro, la 404 fu prodotta anche in Italia. Venne presentata nel 1960 e dall’inizio della produzione al 1978, anno in cui è cessata, conobbe una grande diffusione in tutto il mondo. Basti dire che ne sono stati realizzati poco meno di 2,9 milioni di esemplari nelle quattro versioni. La più diffusa è la berlina, seguita dalla familiare. Più rare le coupé e le cabriolet.

Anche in tempi recenti, ne abbiamo notata qualcuna sulle nostre strade, una in particolare. Tirata a lucido, colore rosso bordeaux, senza un graffio. La ricerca del proprietario non è stata semplice. È rimasta ferma per diversi mesi nel parcheggio sotterraneo del palasport di Zamet che custodisce diverse auto d’epoca. I costi sono contenuti, c’è la videosorveglianza e le vetture sono al riparo dalle intemperie. Recentemente la 404 è sparita dal parcheggio. Abbiamo rinunciato alla ricerca e poi, dopo qualche mese, per chissà quale gioco del destino o per quale miracolo di quelli prodotti dagli algoritmi, quelli che ormai sanno leggere anche i nostri pensieri, ce la siamo ritrovata davanti, su uno dei social. L’elegante berlina è stata messa in vendita sui siti di piccoli annunci. Abbiamo risposto all’annuncio precisando di non essere interessati all’acquisto, ma soltanto alla storia della vettura. Ha avuto una vita complicata, ma ordinata, tenuta in un box e guidata pochissimo dal primo titolare. L’attuale proprietaria l’ha ereditata e vuole venderla per il semplice motivo che non sa che farsene. Non ha ambizioni di far parte di un circolo di collezionisti e amanti di auto d’epoca e, allo stesso tempo, non è una macchina da guidare tutti i giorni. “Non ho questa passione e per me rappresenta, se vogliamo, un’eredità scomoda. La sola cosa che vorrei sottolineare è che i chilometri dichiarati sono quelli reali e che le sue condizioni sono eccellenti. Ci sarebbe da lavorarci un po’ sopra per quanto riguarda gli interni, le tappezzerie. Ci dovrà pensare il futuro proprietario. In ogni caso, vorrei che finisse in buone mani”.

Non siamo qui per fare da intermediari per la vendita, ma ci stupiamo del fatto che la Peugeot 404, prodotta nel 1971, ha percorso soltanto 54.000 chilometri, cioè circa mille all’anno. Il contachilometri, giura la proprietaria, non c’è nessuno che l’abbia potuto manomettere. Per chi la volesse acquistare c’è in omaggio anche un set di ricambi originali. Quello croato è un mercato piccolo, dominato da commercianti professionisti, per cui è difficile distinguere da loro chi decide, per un motivo o per l’altro, magari per necessità, di vendere l’argenteria di famiglia.