Il Ginnasio sloveno visita l’Info Libro

Il «Salotto del libro italiano» accoglie gli studenti degli indirizzi artistico e musicale

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Il Ginnasio sloveno visita l’Info Libro
Gli studenti del Ginnasio sloveno in visita all’Info Libro. Foto: MARIELLA MEHLE

Particolare interesse per l’Info Libro, il centro multimediale di conservazione e diffusione della lingua, della letteratura e della cultura italiane è stato dimostrato dal Ginnasio sloveno di Capodistria. Ieri, infatti, l’insegnante di italiano, Melita Mihelj, ha accompagnato due comitive di studenti dell’indirizzo artistico e musicale, che frequentano il corso di italiano a livello avanzato nella visita al centro multimediale. Lieta di accoglierli nel “Salotto del libro italiano”, la responsabile Nicoletta Casagrande, ha presentato loro questo aspetto della Comunità italiana autoctona, spiegando che l’Info Libro offre materiali divulgativi in varie forme, dai libri cartacei a quelli elettronici, passando per riviste on-line e audiolibri, e consente l’accesso al portale online Medialibrary. Onde illustrare anche la componente italiana della città, la padrona di casa ha colto l’occasione per presentare agli ospiti il suo “Piccolo dizionario biografico dei capodistriani”. “Il dizionario nasce dal progetto scolastico “Itinerari di bellezza” promosso dall’Unione Italiana nell’anno scolastico 2007/2008, dove gli alunni della terza elementare, spronati ad andare in biblioteca a fare una ricerca, hanno realizzato una piccola brochure vincendo poi il primo premio”, ha rivelato Casagrande, in passato insegnante presso la scuola “Pier Paolo Vergerio il Vecchio”. Dimostrando che il piglio pedagogico non si è arrugginito, ha poi citato alcune curiosità sugli illustri personaggi e spiegato che il dizionario può fungere anche da guida turistica alternativa, in quanto camminando lungo le vie e osservando i palazzi, ci si può chiedere chi vi abbia vissuto. Per rendere interessante la “lezione”, la responsabile ha illustrato il procedimento per mandare in stampa un libro e ha raccontato che in passato ha organizzato un corso di fumetto. Ha invitato quindi i ragazzi alle prossime presentazioni che organizzerà nel centro. L’incontro ha consentito agli studenti del ginnasio di dialogare con vivacità e scioltezza, dimostrando un’ottima competenza della lingua, apprese oltre che a scuola, a loro detta, anche grazie ai cartoni animati o ai parenti.

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