Fiume. Andare a braccetto con l’alta tecnologia

Nello spazio dell’Acquario del Campus universitario di Tersatto presentato il progetto EDIH Adria

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Fiume. Andare a braccetto con l’alta tecnologia
Saša Zelenika con i collaboratori e i rappresentanti delle aziende firmatarie. Foto: RONI BRMALJ

Un Ateneo che cresce e migliora di continuo. È ciò che si può affermare in relazione all’importante impegno che l’Università di Fiume mette nell’aggiornarsi, accogliere e porre efficientemente in pratica le nuove tendenze e innovazioni. In tale contesto, nello spazio dell’Acquario del Campus universitario di Tersatto, alla presenza del prorettore per i progetti strategici, Saša Zelenika, del direttore del progetto, Damir Medved, del Programme Officer dell’Unità informatica della Commissione europea (da remoto da Bruxelles), Sandro D’Elia, della responsabile del Settore innovazione del Ministero dell’Economia e dello Sviluppo sostanibile, Diana Krčmar (da remoto), del responsabile del Servizio di supporto alle innovazioni del succitato ente (da remoto) e di quello dell’Agenzia regionale di sviluppo della Regione litoraneo-montana Prigoda, Vedran Kružić, nell’ambito del programma Europa digitale è stato presentato il progetto del Centro europeo per le innovazioni EDIH (European Digital Innovation Hub) Adria.

Lo stesso, della durata di tre anni (con possibilità di prolungamento a ulteriori quattro anni), il cui costo ammonta a 2,645 milioni di euro, è teso a occuparsi di intelligenza artificiale e di alta tecnologia informatica applicate alla qualità della vita, alla salute (incluso il turismo sanitario), alla mobilità (con particolare accento sul settore marittimo) e allo sviluppo sostenibile. Altresì, le principali fonti di finanziamento, in misura uguale, sono le sovvenzioni europee e quelle del Programma nazionale di ripresa e resilienza. A detta dei responsabili le attività pianificate includeranno il settore privato e pubblico relativo all’area della Croazia adriatica, con la creazione di una rete d’imprese e la collaborazione sinergica, oltreché con tutto il territorio, altresì con gli altri centri dell’Unione Europea. In tale modo verrà incoraggiato lo sviluppo di un ecosistema innovativo costituito da imprenditori, datori di lavoro, associazioni e istituzioni di sostegno, come pure dai settori dell’istruzione, da quello pubblico e dai creatori politici. Il coordinatore del progetto EDIH Adria è l’Università di Fiume, mentre l’accordo consortile è stato firmato dai partner, nello specifico dalla prorettrice per la digitalizzazione e lo sviluppo dell’Ateneo, Senka Maćešić, dal rettore dell’Università di Pola, Marinko Škare e dai rappresentanti delle aziende Infobip, Ericsson Nikola Tesla, Smart Ri e Step Ri (Parco scientifico e tecnologico dell’Università degli studi di Fiume).

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