Spalato. Giovani artisti si affacciano al mondo della scultura

Gli allievi della Scuola di design, grafica e costruzione sostenibile di Spalato espongono fino al 1º febbraio negli spazi dell'Alliance française locale

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Spalato. Giovani artisti si affacciano al mondo della scultura
Corone in metallo poste sui dipinti. Foto: DAMIANO COSIMO D’AMBRA

Presso l’associazione Alliance française di Spalato è in un corso una mostra della Scuola di design, grafica e costruzione sostenibile di Spalato. L’esposizione è composta da lavori artistici nel campo della lavorazione dei metalli, di designer di ceramica e di designer di arrangiamenti e scenografie. Oltre a queste interessanti opere d’arte sono stati esposti lavori di ex studenti che si sono distinti durante lo studio quadriennale. Le creazioni artistiche sono sparse in spazi ridotti e gli oggetti sono frutto di ispirazione di giovani artisti, i cui nomi vengono indicati su un bigliettino con la classe e la sezione artistica.

Le opere sono suddivise in gruppi. Si può osservare il gruppo dei bagnanti in ricordo dell’estate, oggetti creati con l’argilla che riproducono le pose estive di uomini e donne che in costume da bagno in riva al mare si godono le vacanze. In un altro angolo si può osservare il gruppo di opere intitolate “Le leggende”. In questo spazio sono esposti oggetti come l’uovo di drago, gli elfi, alcuni specchi e piccole opere d’arte che appartengono al mondo delle storie fantastiche che stimolano la fantasia e la creatività dei giovani artisti. Un altro spazio della sala è occupato dal gruppo di opere dal titolo “Madonna”. In realtà sono opere che si rifanno al dipinto di figure femminili le cui corone della Madonna, simbolo degli eletti, del grembo fertile, della saggezza e della vittoria, sono state create in metallo e inserite nei dipinti.
In un’altra parte tra i libri della biblioteca dell’Associazione francese come sfondo si possono vedere delle opere che riproducono lo stile scultoreo del grande e rinomato artista Ivan Meštrović. Le opere appartenenti al gruppo “Meštrović” raffigurano delle sculture bianche in piccole dimensioni incorniciate come quadri tridimensionali in cui l’osservatore può vedere l’imitazione fedele delle sculture artistiche, create con grande professionalità da parte dei giovani artisti. Vi sono alcuni lavori di pregio come un ramo di ulivo lavorato in metallo in color oro installato su una base di pietra in cui si vede il lavoro elegante e di prestigio artistico. Molto interessante poi la scultura di un grande dito che schiaccia un tasto. La scultura è una metafora di una delle malattie odierne, quella della dipendenza dai computer. Molto nostalgico è lo spazio dedicato alle opere in cui un gruppo di artisti ha dedicato un omaggio alla moneta della “kuna”. Infine spiccano in un angolo della sala un modello di una macchina e di un aeroplano realizzati in metallo. In un altro piccolo spazio è stato esposto un gatto solitario realizzato molto finemente, stilizzato in argilla, in una posa di riposo. I professori mentori che hanno esposto i lavori sono Mario Franić e Antonela Zagorac per il design di metallo, Frane Šitum per le opere che riguardano l’arrangiamento e il design scenografico e Ivana Pavić per il design della ceramica. La mostra può essere visitata fino al 1.mo febbraio prossimo.

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