Scuole della CNI: è necessario agire in sinergia

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Scuole della CNI: è necessario agire in sinergia

BUIE | La SEI “Edmondo De Amicis” di Buie ha ospitato ieri la decima seduta del mandato 2014-2018 dell’Attivo consultivo del Settore Educazione e Istruzione della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana. Cinque i punti all’ordine del giorno, ovvero la piattaforma didattica multimediale – presentazione mozaBook, il “Programma di lavoro e Piano finanziario dell’Unione Italiana per il 2018”, la fornitura del MOF per gli anni 2015, 2016 e 2017, la collaborazione tra gli asili e le scuole con l’UI e con l’UPT, nonché l’esame di problematiche correnti. A dare il benvenuto ai consulenti pedagogici della CNI, tra cui Gianfranca Šuran, Patrizia Pitacco e Sergio Crasnich, e ai direttori delle istituzioni scolastiche, è stata la direttrice Katia Šterle Pincin, la quale ha augurato buon lavoro agli ospiti.

Piattaforma didattica multimediale

Il titolare del settore, Corrado Ghiraldo, ha quindi introdotto le prime due relatrici. Vedrana Bjedov e Dijana Kralj, in rappresentanza della Casa editrice Alfa di Zagabria, hanno illustrato la piattaforma didattica multimediale mozaBook, adatta per le scuole elementari e medie superiori e, in parte per gli asili. Come è stato spiegato, il docente è un professionista che opera all’interno di un’istituzione, al servizio di una società in perenne evoluzione. Oggi è più che mai necessario che l’insegnante torni a essere un punto di riferimento aggiornato e pronto ad affrontare le sfide del presente. La formazione digitale continua si rivela fondamentale per incrementare la qualità dell’insegnamento e garantire un’istruzione efficace, nell’ambito di una necessaria azione di rinnovamento organizzativo, strutturale e metodologico dell’intero sistema scolastico. “La piattaforma mozaBook è un luogo di formazione, orientamento, discussione, sostegno e ampliamento delle competenze dell’alunno – ha precisato Vedrana Bjedov –, è soprattutto un’occasione di contatto costante tra docenti e allievi, un’opportunità d’apprendimento attiva durante tutto l’anno scolastico”. La relatrice ha spiegato nel dettaglio le istruzioni d’uso del Manuale digitale di Biologia. “La piattaforma offre anche dei modelli 3D. Il programma può essere installato in qualsiasi computer ed è stato tradotto interamente in lingua italiana”. Dai dati forniti è emerso che l’insegnamento oggi è un’esperienza conducibile con successo soltanto se al libro di testo vengono associate tutte le opportunità che l’educazione digitale offre.

Un mese di prova

Rimane aperta la questione sul modo in cui l’Alfa ingloberà le scuole della CNI nel programma accessibile anche in lingua italiana. Per il momento, è stato deciso che tutti gli asili, le scuole elementari e le medie superiori, in accordo con i loro direttori, devono scaricare la versione prova (gratis) per il periodo di un mese. “Dopodiché, entro il 21 maggio prossimo, tali istituzioni invieranno all’Unione Italiana una comunicazione d’approvazione del programma – ha annunciato il presidente della GE dell’UI, Maurizio Tremul –; il comunicato dovrà essere accompagnato da un’argomentazione riguardo al numero di licenze necessarie per scuola. L’UI, in conformità con la Legge sugli appalti pubblici vigente in Italia, farà i passi successivi e si vedrà di ottenere le licenze già per il mese di settembre”. MozaBook è stata ideata da una ditta ungherese e dispone di tantissimi contenuti che rispecchiano programmi ministeriali di tutta Europa. Il prezzo di mozaBook ammonta a 1.400 kune annuali per tre computer.

Invariato il Programma di lavoro

Come specificato dal titolare del settore, Corrado Ghiraldo, per quanto riguarda le prossime attività, non ci sono grandi cambiamenti. Oltre alle ben note iniziative come il Girotondo dell’amicizia e le Gare di lingua italiana, sono in preparazione le Gare di storia regionale, il Premio Antonio Pellizzer, la piattaforma didattica, i vari percorsi formativi per gli alunni delle scuole elementari e medie superiori (Immaginario scientifico), scambi culturali di classe, il Campus di Visignano, Roma capitale per i maturandi, ecc. Seguono tanti seminari organizzati da o in collaborazione con l’Unione Italiana. “La prossima settimana si terrà a Pola Monte librić il Festival del libro per ragazzi – ha ricordato Ghiraldo –; inoltre, stiamo lavorando sul rinnovo della sede della scuola e dell’asilo di Semedella”. Per quanto concerne le novità per quest’anno, il titolare del Settore Educazione e Istruzione ha reso noto che sono stati stanziati 40mila euro per le borse libro per le biblioteche.

Piano finanziario

“Nel Piano che l’Assemblea dell’UI ha approvato lo scorso 5 marzo non figurano le richieste inviate all’FVG e all’UPT e tantomeno le richieste inviate al Consiglio delle minoranze della Croazia perché l’Assemblea ce le ha fatte togliere in violazione di quelle che sono le disposizioni della legge croata su come si stilano i piani e i programmi finanziari (abbiamo acquisito un parere legale). Era assolutamente legale e legittimo inserire nel Piano anche le richieste che l’UI inoltra ai vari bandi. L’informazione di cui dispongo – ha detto Tremul – è che alla fine l’intesa si realizzerà prossimamente nelle modalità che ci saranno comunicate dal Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale italiano. Prima di definire il Piano, siamo tutti in attesa dell’esito della gara che ha pubblicato l’UPT sui 510mila euro messi a bando dalla Regione FVG. Questo Piano subirà delle modifiche che saranno strettamente legate alle decisioni che l’UPT prenderà in maniera autonoma nell’ambito delle sue competenze”, ha puntualizzato il presidente della GE, in riferimento al piano finanziario.

I mancati finanziamenti dell’UPT

Il terzo punto all’odg prevedeva la fornitura del MOF (Miglioramento Offerta Formativa) per gli anni 2015, 2016 e 2017. “Negli anni 2014, 2015 e 2016 sono state ordinate dall’UPT delle attrezzature didattiche – ha detto Corrado Ghiraldo – ma, fino ad oggi non è arrivato ancora niente per i nostri asili, le scuole elementari e le medie superiori. Mi dispiace che oggi non ci sia nessuno dell’UPT che ci possa fornire delle informazioni a proposito”.
Tra le istituzioni che non hanno comunicato le loro necessità per il 2017 all’UI, gli asili di Albona, Pirano, Abbazia e la Scuola Media Superiore di Isola. I mancati finanziamenti da parte dell’UI sono stati causati dalle modalità del bando di concorso dell’UPT per le attrezzature in questione. “Sembra che il problema sia ora rientrato e che a breve potrà essere bandito il concorso per le attrezzature didattiche per gli anni 2014, 2015 e 2016”, ha auspicato Corrado Ghiraldo.
“Invitiamo i direttori degli asili e delle scuole a mandare all’UI le proprie richieste per il 2017 e per le annate ancora scoperte. Faremo in modo che non ci siano ulteriori costi”, ha assicurato Tremul.

Collaborazione con UI e UPT

“Gli asili e le scuole elementari e medie superiori della CNI di Croazia e Slovenia devono agire in sinergia e rivolgersi assieme all’UI e quindi all’UPT”, ha suggerito Corrado Ghiraldo ai direttori, riferendosi alla situazione venutasi a creare in seno alle istituzioni dirigenziali.
Respinta la proposta di premiare i docenti che hanno maturato il diritto alla pensione, fatta dalla direttrice della SMSI di Rovigno, Ines Venier. “La proposta va valutata con grande attenzione – è stato cauto Tremul –. Cerchiamo di non creare aspettative difficilmente realizzabili. Dobbiamo dare una valutazione dal punto di vista etico. Le nostre istituzioni hanno tanti dipendenti che stanno lavorando sulla promozione della lingua e della cultura italiana; cerchiamo d’introdurre qualche novità”. Al termine della seduta è stato ribadito che l’UI, il Consiglio della minoranza nazionale italiana autoctona della Regione istriana e il Consiglio della minoranza nazionale italiana della Regione litoraneo-montana hanno inviato una lettera congiunta al ministero della Scienza e dell’Istruzione, presentando le proprie proposte relative al Programma sperimentale “La scuola per la vita”. Va risolto infine, come ricordato da Gianfranca Šuran, il catalogo dei libri di testo e la problematica dei titoli dei libri d’italiano.

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