Lo «Zajc» vince il premio collettivo di 50mila kune

La Regione litoraneo-montana ha conferito i riconoscimenti ad artisti, musicisti, attori e fotografi, che nel 2021 sono stati proclamati i migliori nel loro settore di produzione

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Lo «Zajc» vince il premio collettivo di 50mila kune
I premiati con le autorità. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

La Regione litoraneo-montana sostiene ormai da quindici anni il settore culturale, assegnando una serie di premi sotto forma di onorari, agli artisti che sono stati particolarmente produttivi e attivi nell’anno precedente. Sei mesi fa, al Palazzo del governo si era tenuta la cerimonia di premiazione dei vincitori di varie gare e concorsi a livello nazionale e internazionale nel 2020, mentre ieri la stessa cerimonia si è svolta all’aperto, nel parco del Palazzo del governo, per gli artisti più premiati nel 2021. A condurre l’evento è stato il conduttore radiofonico e televisivo Robert Ferlin, il quale ha salutato l’iniziativa della Regione e ha sottolineato l’importanza di questo riconoscimento. All’incontro erano presenti anche la direttrice del Museo di Marineria e Storia del Litorale croato, Nikolina Radić Štivić e il capodipartimento regionale per la Cultura, lo sport e la cultura tecnica, Sonja Šišič.

Un ringraziamento concreto
Il presidente della Regione litoraneo-montana, Zlatko Komadina, ha dichiarato che l’intento dell’iniziativa è di ringraziare tutti gli artisti, musicisti, attori e fotografi, per la loro attività e i successi conseguiti.

“La Regione vuole dire un grande ‘grazie’ a tutti gli artisti che ci hanno indebitati con le loro opere – ha esordito Komadina -, però ci rendiamo conto che la parola in sé è molto poco. Per questo motivo vogliamo premiare il settore culturale anche con riconoscimenti in denaro”. Robert Ferlin ha ricordato che i premi della Regione vengono assegnati a tutti i cittadini residenti sul territorio della Regione litoraneo-montana, che hanno contribuito allo sviluppo della creatività culturale nell’anno passato e che sono stati proclamati i migliori nel loro settore di produzione. Delle 30 candidature pervenute, 17 hanno soddisfatto i criteri del Regolamento e 12 hanno riguardato i premi a livello nazionale, mentre cinque quelli a livello internazionale. Il valore complessivo dei premi è di 176mila kune.

Il TNC in cima alla lista
Per quanto riguarda i premiati a livello nazionale, il TNC “Ivan de Zajc” ha ottenuto il premio collettivo di 50mila kune per aver vinto tre premi ad altrettante competizioni. Il primo spettacolo ad aver vinto il Grand Prix e il Leone d’oro al Festival internazionale del Teatro da camera di Zagabria è l’”Edipo re”. Lo spettacolo “Adriatico”, realizzato dal Dramma Italiano, ha vinto il Premio Piccolo Marulić per la recitazione collettiva al Festival del dramma croato per l’infanzia, mentre “Tristano e Isotta” ha ottenuto il premio del Teatro croato “Milka Trnina” per la miglior opera.

I musicisti
Il secondo premio è andato al cantautore fiumano Damir Urban per aver vinto il Porin con il brano “Nitko osim nas” e il terzo premio è andato a Elvis Stanić, sempre per aver vinto il Porin per l’esecuzione musicale di musica jazz dell’album “Peter Pan picking strawberries 2020”.

Nella lista dei premiati sono seguiti Branimir Gazdik, Ivan Popeskić, Marko Lazarić, Henry Radanović, premiati con il Porin per l’album “Peter Pan picking strawberries 2020”; Ivan Pešut (Porin per il miglior arrangiamento dell’album “Boje”, per il miglior audio dell’album “90F3”, per il miglior album strumentale e per la miglior esecuzione del brano “Lenny Bonham”), Neno Belan (Porin per il miglior direttore artistico di un Festival), Damjan Grbac (Porin per la miglior esecuzione di “Peter Pan picking strawberries 2020”), Filip Gržinčić (Porin per il miglior video e per il miglior design artistico) e l’Associazione musicale, klapa “Vinčace” di Novi Vinodolski (Primo premio al Festival delle klape dalmate di Omiš).

Il trionfo del Teatro dei burattini
Per quanto riguarda i traguardi a livello internazionale, il vincitore assoluto in questa categoria è stato il Teatro dei burattini di Fiume, il quale ha ottenuto quattro dei cinque premi in palio. Il primo è andato all’attrice Petra Šarac per il suo ruolo nello spettacolo “Oh la la”, premiato al Festival “Zlatna iskra” di Kragujevac, in Serbia. Il secondo premio è stato assegnato a Luči Vidanović per la scenografia e i burattini dello spettacolo “Casetta felice”, al Festival internazionale dell’arte marionettistica a Mostar, in Bosnia ed Erzegovina; mentre il terzo e il quarto premio sono andati al Teatro dei burattini di Fiume per gli stessi traguardi. L’ultimo premio è stato consegnato ad Ana Vivoda per lo sviluppo dell’arte grafica alla Triennale internazionale di Bitola, nella Repubblica della Macedonia del Nord. Marin Blažević, sovrintendente del TNC “Ivan de Zajc”, ha ringraziato i rappresentanti della Regione a nome di tutti i premiati.

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