ABBAZIA | È stato un evento davvero piacevole il concerto di Natale delle klape femminile e maschile Kastav, assieme all’Orchestra a plettro della Radiotelevisione croata (HRT), tenutosi nel Centro Gervais, del quale la nostra testata è stata partner mediatico. In quell’ambito è stato presentato il cd “Mare, cielo, terra” (More, nebo, zemja) realizzato dalla klapa maschile assieme all’Orchestra a plettro HRT l’anno scorso, in occasione del 25º anniversario della compagine.
Si è trattata di un’altra opportunità per sentire in una veste nuova brani che di solito vengono cantati a cappella, questa volta con l’accompagnamento della bravissima Orchestra a plettro, diretta dal Mº Siniša Leopold, come pure da Ivo Popeskić al pianoforte. Le compagini, dirette da Saša Matovina, hanno proposto un programma variegato, composto da alcuni canti tipici delle klape eseguiti a cappella, quelli composti su questa traccia, ma accompagnati dall’Orchestra in un arrangiamento particolare, come pure dai canti natalizi, tradizionali e d’autore. L’Orchestra dell’HRT ha pure proposto due arrangiamenti orchestrali di brani natalizi, il “Valzer invernale” (Zimski valcer) e il celeberrimo evergreen “White Christmas”.
A inaugurare il concerto è stato il noto brano di Oliver Dragojević, “Što to bješe ljubav“, che ha visto sul podio entrambe le klape assieme all’Orchestra, dopodiché la klapa maschile ha proposto “Kastafšćina“, “Pismo ćali“, “Roža“ e “Pod orehom”, alternando l’espressione a cappella con l’accompagnamento dell’Orchestra. La klapa femminile ha interpretato “Žažara“, uno dei pezzi forti della compagine, “Naranča“, “Daleko je” e “Tamo gdje je sve po mom”. Ha fatto quindi seguito l’angolo “natalizio” dell’evento, inaugurato dalla compagine femminile con il celebre “Kyrie Eleison”, mentre la klapa maschile si è cimentata con “Dobro večer Bog da“.
Alle due klape si sono in seguito uniti i membri dei cori “Učka“ e “Zvonejski kanturi”, assieme ai quali ha preso vita l’ensemble vocale “Kanat” (il migliore coro della Croazia del 2018) che ha eseguito i brani “Porodil se j’ kralj nebeski”, “African Noël”, “The battle of Jericho”, “Praise his holy name” e “Tisuću snova“.
Dopo un altro intervento della klapa maschile assieme all’Orchestra, nel corso del quale sono stati eseguiti i brani “Zalud pismu pivan”, “Beautiful Maria of my soul”, “Del tebe” e la celebre “Vilo moja”, entrambe le klape hanno eseguito la famosa “Lijepa bez duše“, ovvero la versione croata del brano di Riccardo Cocciante “Bella senz’anima”.
E che concerto di Natale sarebbe senza la dolce “Astro del ciel” (Stille nacht), eseguita dal “Kanat” e dall’Orchestra? Al che tutti gli interpreti hanno augurato un buon Natale e un felice Anno nuovo ai presenti in sala, per concludere in bellezza con il brano “Božić je judi“, scritto da Dražen Turina Šajeta e diventato parte imprescindibile del repertorio natalizio nella nostra Regione.
Il pubblico entusiasta ha premiato con copiosi applausi le compagini e l’Orchestra, che li hanno deliziati riproponendo la canzone “Tisuću snova“.