La Giornata della cultura ebraica è la manifestazione europea nata nel 2000 allo scopo di “aprire le porte” dei luoghi ebraici, per far conoscere le tradizioni e le usanze, le sinagoghe e i musei ebraici, il patrimonio storico, artistico e architettonico dell’ebraismo europeo. A livello nazionale l’evento viene celebrato in seno alla piccola comunità ebraica di Fiume, che in questi giorni ha pubblicato il programma della manifestazione.

A parlare non solo del programma, ma di tutta la manifestazione per far conoscere alla cittadinanza gli usi e le tradizioni ebraiche sono stati il presidente della Comunità ebraica di Fiume, Ranko Špigl e la coordinatrice fiumana della manifestazione, Rina Brumini.

Ricordati gli ebrei del Gorski kotar
“La Giornata della cultura e del patrimonio ebraico è un evento importante che gode del sostegno della Città di Fiume e della Regione litoraneo-montana – ha esordito Špigl –. Come ogni anno, anche questa volta la Giornata verrà celebrata la prima domenica del mese di settembre, ovvero domani, 3 settembre con inizio alle ore 17. Anche se la Giornata esiste a livello europeo dal 2000, noi a Fiume celebriamo questa ricorrenza per il sesto anno consecutivo. Ovviamente l’obiettivo è di aprire ai visitatori non solo i nostri luoghi di culto, ma di incontrare le persone per scambiare due chiacchiere e presentare le nostre tradizioni, la nostra cultura, le nostre usanze e anche la nostra cucina. La manifestazione è coordinata a livello globale dalla ‘European Association for the preservation and promotion of Jewish culture and heritage’, che assegna ad ogni edizione un tema specifico. Quest’anno si parla di memoria e per l’occasione noi vorremmo ricordare gli ebrei che vissero a Brod Moravice e che sono sepolti nel cimitero locale. Non eravamo a conoscenza di questa piccola comunità ebraica del Gorski kotar, ma quando abbiamo scoperto la loro presenza, abbiamo pensato fosse giusto collocare una piccola stele che li ricordasse. Tale targa è stata scoperta il 16 agosto. Colgo l’occasione per ricordare che la Comunità ebraica di Fiume è preposta non solo per la Regione litoraneo-montana, ma anche per l’Istria e per quella della Lika e di Segna”, ha concluso Špigl.

Mostre, canti e piatti tipici
A parlare del programma, invece, è stata la coordinatrice, Rina Brumini, la quale ha colto l’occasione per invitare tutti a visitare domani la Sinagoga. La celebrazione della Giornata della cultura e del patrimonio ebraico inizierà alle ore 17. In occasione dell’evento verrà inaugurata pure la mostra “Audio formazioni” dell’associazione “Interinova” di Mattuglie, che era esposta in precedenza nella galleria di Casa Garbas. A parlare della mostra sarà Ivna Safundžić, responsabile della Sezione ceramisti della “Romolo Venucci” della CI di Fiume.
L’ultima parte della cerimonia prevede l’esibizione del coro della “Fratellanza” del sodalizio fiumano, che canterà “ Va’ pensiero” (Nabucco, G. Verdi), diretto dalla Maestra Ariana Bossi e accompagnato al pianoforte dalla Maestra Vjera Lukšić. Seguirà il brano “Amici miei” (Amazing grace) di John Newton, eseguito sempre dal coro misto, diretto dalla Maestra Ariana Bossi e accompagnato al pianoforte dalla Maestra Vjera Lukšić. Nel ruolo di solisti ci saranno Antonio Mozina e Aldo Racanè. L’ultimo brano in programma è “Hava nagila” di Abraham Zevi Idelsohn, eseguito dal coro femminile diretto dalla Maestra Gloria Segnan, con l’accompagnamento al pianoforte della Maestra Vjera Lukšić. Solista sarà Melita Andreutti. Una volta conclusa la parte ufficiale i presenti potranno incontrare l’artista Melita Kraus nel giardino della Sinagoga, mentre nella zona della vasca rituale o Mikveh verrà allestita la mostra “Zlatni danci”. La serata si concluderà all’aperto con la degustazione di bibite kosher e altre delizie culinarie della cucina ebraica, nonché con un concerto della cantante Alida Delcaro. La Sinagoga e le mostre si possono visitare fino al 18 settembre ogni giorno dalle ore 14.30 alle 18.