Presso la Galleria d’arte di Spalato è in visione fino al 2 luglio prossimo un’interessante mostra allestita in una sala della Pinacoteca ubicata nel pianoterra della Galleria. La sala che ospita la mostra “Lode alla mano” (Pohvala ruci), per l’occasione è stata trasformata in un prezioso contenitore di 20 opere d’arte in cui il visitatore può vedere dipinti, disegni, caricature e stampe per la maggior parte creati da artisti moderni croati. L’allestimento delle opere è stato realizzato dalla curatrice Iris Slade, la quale si è ispirata a un saggio di Henri Focillon intitolato “Éloge de la main” tratto dal libro “Vie de formes” del 1934. Il saggio esalta l’opera delle mani che sono un mezzo importante per l’artista nella realizzazione della sua attività e della sua creatività e nello stesso tempo sono un grande punto di riferimento per gli elementi artistici presenti nelle opere d’arte.
La mostra diventa bitematica; il primo tema è dedicato alla mano abile dell’artista che crea con le varie tecniche artistiche le opere e il secondo tema è dedicato alle mani ritratte sui capolavori di diverse dimensioni. Si possono notare opere di Vlaho Bukovac, Emanuel Vidović, Silvio Bonacci Čiko, Ivan Meštrović, Marin Tartaglia, Angjeo Uvodić, Ignjat Job, Vjekoslav Parać, Antun Zuppa, Tomislav Krizman, Cate Gattin-Dujšin, Juraj Plančić, Antun Augustinčić, Marjan Trepše, Mate Celestin Medović, Ljubo Babić, Vilim Svečnjak, Jerolim Miše, Vladimir Becić e Miroslav Kraljević. In ogni angolazione della sala si possono vedere da lontano le differenti opere racchiuse in caleidoscopio che esprimono sullo sfondo bianco creato dalle pareti in un grande insieme di varie e complesse tecniche artistiche su vari materiali che esplodono visivamente in una moltitudine di colori.
La stanza trasforma così le opere d’arte in tasselli colorati appartenenti a un grande mosaico creato da tutti gli artisti che espongo nella Galleria. Avvicinandosi ai capolavori l’osservatore può immergersi nell’ottica individuale del lavoro di ogni singolo artista cogliendo tutti i particolari dell’opera.
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