Costruire e tramandare la memoria ai giovani

Alla CI di Gallesano è stata inaugurata la mostra che segna il coronamento del lavoro di ricerca del locale sodalizio

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Costruire e tramandare la memoria ai giovani
Il discorso della presidente Debora Moscarda. Foto: VANJA STOILJKOVIĆ

S’intitola “Per duto Gali∫an, un pae∫e la so ∫ento” la mostra di fotografie inaugurata ieri sera nella Sala maggiore della Comunità degli Italiani “Armando Capolicchio” di Gallesano. A salutare il numeroso pubblico accorso alla presentazione del grande lavoro di ricerca della locale Comunità degli Italiani, realizzato grazie al sostegno dell’UI, è stata la presidente del sodalizio, Debora Moscarda.

Durante la serata è stato ricordato il processo della realizzazione della mostra che consiste di 500 fotografie d’epoca: un gruppo di lavoro composto da Violana Valente, Lorena Ghiraldo Moscarda, Nevio Matticchio, Corrado Ghiraldo e Pietro Demori, coordinato da Debora Moscarda, ha visitato ben 28 famiglie in altrettante abitazioni alla ricerca di immagini d’epoca.
Sono state raccolte, digitalizzate, descritte e catalogate ben 500 fotografie che vanno dall’inizio del Novecento agli anni Ottanta. Per la mostra ne sono state selezionate novanta per la stampa su pannelli da esposizione che sono sicuramente le più interessanti. L’intera collezione si presenta come uno scrigno di storia, momenti, ricordi ed emozioni da custodire e tramandare alle giovani generazioni.
Ogni foto è corredata da un sommario, da un codice, dai nomi delle persone ritratte (a volte anche i soprannomi), dall’anno o dal decennio dello scatto e da una didascalia che riassume il soggetto dell’immagine. Gli intervistati si sono dati da fare per rintracciare nel proprio albero genealogico gli zii, i prozii, i nonni e i bisnonni che gli eredi conoscono o per ricordo personale o per sentito nominare.
Alcune fotografie sono testimoni muti del progresso tecnologico, altre ritraggono la campagna e i riti legati alla coltivazione della terra, come la vendemmia. Altre ancora passano in rassegna allegri cortili di casa, orti e giardini con gli animali in primo piano: il cane, il gatto e l’asinello.
Gli ospiti hanno assistito alla presentazione di immagini che non sono state selezionate per la stampa e l’esposizione, ma si possono ammirare sul grande schermo in una sequenza che ha tutti i pregi di un documentario. Oltre al gruppo di lavoro, alla serata ha partecipato la vicepresidente della CI di Gallesano, Diriana Delcaro Hrelja. Infine, Debora Moscarda ha colto l’occasione per ringraziare tutte le famiglie convocate che hanno accettato di partecipare alle interviste, la Tiskara Nova di Gallesano per la stampa delle fotografie e l’Unione Italiana per il supporto finanziario. La mostra può essere visitata fino al 20 agosto prossimo.

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