Via dell’Arsenale off-limits per 3 mesi

La strada dei rifugi antiaerei sta per venire rimessa in sesto in tutto il suo tratto di 600 metri

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Via dell’Arsenale off-limits per 3 mesi
Via dell’Arsenale, una delle più trafficate in città. Foto: GIULIANO LIBANORE

Problemi di viabilità in vista. Stavolta non si parla di bitumatura in una corta massicciata stradale, né di regolare e rendere più impermeabile un piccolo tratto d’arteria di periferia. La città ha decretato nientemeno che la totale ricostruzione di via dell’Arsenale per una durata di oltre tre mesi. Lo storico Boulevard dei rifugi antiaerei, l’Arsenalstrasse che la Monarchia Austroungarica aveva costruito a titolo di collegamento del suo rione signorile di San Policarpo, dell’Ospedale militare al centro città e in funzione dello sviluppo della sua grande cantieristica navale, sta per venire messo in sesto in tutto il suo tratto di 600 metri. L’esigente impresa per la quale è stata incaricata la ditta Ceste s.r.l. di Pola, avrà inizio dopo la festività di Ognissanti, e va annunciato in anticipo essendo il boulevard una delle più importanti arterie cittadine, quella che oggi è attraversata da ben 4 autobus di linea. Rappresenta il collegamento principale per il rione di Stoia, il tragitto seguito dalle corriere che portano a Veruda-Verudella e anche da quelle per Verudella-Monteparadiso, inclusi i bus che viaggiano per raggiungere l’area di Valcane e la frequentatissima zona commerciale del Max Stoia. Niente procedimenti a fase e chiusure alterne delle corsie. L’off limits si annuncia totale, già dal 2 novembre per dare spazio a una manovra oltremodo incisiva.

Un’arteria dannosa per le auto
Tutti coloro che da anni attraversano in macchina il viale alberato, sanno di mettere a rischio la durata degli ammortizzatori a ogni buca e conca creatasi attorno ai tombini. È il viale delle piccole piane e dei mini rilievi che mette in crisi chi si trova al volante. Non si ricorda tanto facilmente un vero intervento generale che abbia messo in sesto questa strada, a parte qualche urgente sigillatura di fessure o sostituzione degli strati danneggiati. Da quanto annunciato dalla Città è giunta l’ora per degli interventi più incisivi e di manutenzione straordinaria, dal momento che il danno ha ormai finito per alterare la struttura della strada, rendendola quasi insicura e difficilmente percorribile. Alla maestranze il compito di scendere negli strati più profondi del manto stradale, cioè di eseguire lavori a cominciare dal sottofondo stradale da consolidare al fine di mantenere in efficienza il nuovo asfalto da posare sopra di esso. È cosa risaputa che via dell’Arsenale è da sempre stata attraversata da automobili e che la deformazione provocata nei decenni dalle medesimi è leggera rispetto all’usura generata dagli automezzi pesanti, di grandi dimensioni e peso o da camion a pieno carico. L’effetto cumulativo sul manto stradale è stato dettato dalle necessità di rifornimento dell’industria locale, di Scoglio Olivi, della Fabbrica cementi, dell’impresa “Luka” con lo scalo merci di Molo Carbon.

Intervento da 3,66 milioni di kune
Adesso si corre ai ripari ed è inutile sperare che la circolazione verrà ripristinata in tempi brevi. Il ruolino di marcia prestabilisce che tutto non arriverà a compimento prima della metà di febbraio. Serviranno più di tre mesi e in tutto 3,66 milioni di kune (con IVA da aggiungere…), per ricostruire l’arteria del viale di sana pianta a cominciare dalla ricostruzione della rete di drenaggio delle acque meteoriche e dalla sostanziale riduzione del numero dei pozzetti e dei tombini con ciò che i chiusini della canalizzazione verranno eliminati dai bordi e spostati verso il centro della carreggiata. In sostanza, prima dei rivestimenti con il bitume, verrà ridisegnato l’intero sistema di scolo urbano.
Niente viale abbagliato dalle luminarie per il Natale 2022, dunque, ma disagi di viabilità dovuti alla prevista introduzione del regime di traffico provvisorio. Se la Riva di Pola potrebbe vedersi alleggerita, in mancanza delle macchine che solitamente s’incolonnano verso via dell’Arsenale, le strade limitrofe più trafficate rischieranno l’intasamento nei momenti che precedono e che seguono gli orari di lavoro (vedi via Radić, Kranjčević, via Tommasini e tante altre).

Il sindaco invita alla pazienza
Dice a proposito il sindaco Filip Zoričić: “Ho annunciato la ricostruzione del boulevard di recente, e adesso, dopo la ricorrenza di Ognisssanti partiamo con i lavori. Invitiamo tutti i cittadini, automobilisti e pedoni a portar pazienza nel periodo a venire affinché questa frequentatissima strada finisca per assumere l’aspetto decente che si merita”.

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