In via della 43ª Divisione istriana e in piazza della Prima brigata istriana sono in corso d’opera interventi di manutenzione di marciapiedi, strade, parcheggi e della rimessa degli autobus che hanno atteso il proprio turno per un tempo eccessivo anche in rapporto agli intervalli notoriamente lunghi delle ristrutturazioni edilizie alla rete viaria. Incredibile ma vero, solo adesso in via della 43ª Divisione istriana cadono le ultime barriere architettoniche che rendevano impraticabili i suoi due marciapiedi per chiunque si spostasse con l’ausilio della sedia a rotelle. Da qualche giorno in qua si provvede ad abbattere finalmente tutti i dislivelli tra marciapiedi e carreggiate che rappresentano un ostacolo alla mobilità dei paraplegici ma non solo: l’abbattimento delle barriere architettoniche non è pensato solo per le categorie di estremo disagio, ma riguarda anche una popolazione sempre più anziana che fatica a spostarsi, donne in gravidanza o con bambini in carrozzina, i disabili visivi, i lavoratori addetti al carico e scarico merci e delle consegne a domicilio. Gli interventi comprendono l’eliminazione dei cordoli, l’abbassamento del piano del marciapiede in corrispondenza del passaggio pedonale, il posizionamento di percorsi tattili per non vedenti e ipovedenti e la rifinitura con la posa dell’asfalto tra marciapiedi e manto stradale. Nei nodi nevralgici stradali in piazza della Prima brigata istriana (ingresso sede Herculanea) viene eseguita la fresatura della pavimentazione stradale danneggiata e quindi si procede con la posa del manto stradale fresco. Gli interventi riguardano anche le aree piuttosto mal curate del deposito dei mezzi dei trasporti pubblici urbani, che oltre al peso del tempo e delle precipitazioni risente anche dei danni causati dal passaggio continuo degli autobus.