Com’è andata la notte di Capodanno in Istria? È stata tranquilla. Ci sono statati alcuni interventi, ma nessuno fortunatamente grave. Parola della Questura istriana, che la mattina dopo la notte di San Silvestro ha rivolto un sentito grazie alle forze dell’ordine che anche questo Capodanno hanno profuso il massimo impegno affinché tutti i cittadini potessero divertirsi senza rischi. Un sentito grazie della Questura è andato anche i vigili del fuoco, che una manciata di minuti dopo la mezzanotte di ieri sono dovuti intervenire per spegnere un incendio scoppiato sul tetto della Scuola elementare di Veruda a Pola. Le fiamme, riporta la polizia, sono state domate nel giro di una mezz’oretta, evitando il peggio. L’incendio ha distrutto infatti soltanto una trentina di metri quadrati di copertura dell’edificio. Fortunatamente non si segnalano feriti. L’Ufficio per le comunicazioni con il pubblico della Questura istriana informa che è stata avviata un’indagine sul rogo della scorsa notte. Maggiori dettagli dovrebbero essere resi noti oggi. Da fonti ufficiose si apprende che l’incendio sarebbe stato causato da un petardo o un bengala lanciato sulla copertura dell’istituto scolastico.
Nella notte di Capodanno, a Pola, c’è stato anche un principio d’incendio in via Tesla, dove sconosciuti hanno dato fuoco a un cassonetto dei rifiuti. L’immediato intervento dei vigili del fuoco ha, però, evitato il peggio. Infatti, le fiamme sono state spente nel giro di qualche minuto. Altri incidenti si segnalano a Rovigno, dove nella serata del 31 dicembre un 45.enne è stato allontanato dai responsabili della sicurezza dal maxi gazebo allestito in piazza Valdibora poiché intento a bagnare gli altri avventori della festa. Tuttavia, 15 minuti dopo la mezzanotte, il 45.enne avrebbe tentato di rientrare con la forza nel gazebo. A fermarlo sono stati alcuni agenti di polizia. L’uomo è stato quindi accompagnato in Commissariato, dove è stato denunciato per disturbo alla quiete pubblica. Un paio d’ore più tardi, precisamente intorno alle 3.15, nel giardino di un’abitazione di Brgod, vicino ad Arsia, un 21.enne ha dato in escandescenza, e dopo avere preso un bastone, ha iniziato a colpire un 44.enne cittadino della Bosnia ed Erzegovina. A quel punto sono intervenute due donne, che hanno cercato di dividere i due. Purtroppo, senza successo. Anzi, Il 21.enne avrebbe infatti colpito con il bastone anche una delle due donne. Nella colluttazione i due uomini e la donna (una 37.enne) hanno riportato ferite lievi. Ferite lievi come quelle riportate da un 23.enne di Parenzo, che nella notte di Capodanno ha richiesto l’aiuto dei medici per alcune ferite che si è procurato maneggiando incautamente alcuni petardi. Nella notte di San Silvestro si è verificato anche un incidente stradale. Intorno all’1.25, un 49.enne al volante della sua auto si è schianto contro la sbarra all’ingresso del centro storico di Parenzo. Dopodiché si è allontanato senza attendere l’arrivo delle forze dell’ordine, che lo hanno, però, intercettato poco dopo e sottoposto all’etilometro. L’uomo è risultato essere alla guida del veicolo con un tasso alcolemico (1,66 g/l) di oltre tre volte superiore al limite consentito. Come se non bastasse, addosso al 49.enne gli agenti hanno trovato 0,85 grammi di cocaina.