Abbazia. Il 2024 inizia col tuffo dei Cucai

Il sindaco Fernando Kirigin ha annunciato un ricco programma per i 180 anni del turismo organizzato

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Abbazia. Il 2024 inizia col tuffo dei Cucai
Il primo bagno dell’anno dei Cucai di Abbazia. Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

Come ogni anno, il 1º gennaio a mezzogiorno, il sindaco di Abbazia si fa trovare in Slatina per il tradizionale brindisi. Dopo un veglione bagnato, la mattinata abbaziana ha concesso una tregua ai numerosi cittadini e turisti che hanno assistito all’immancabile primo tuffo in mare dell’anno dei “Cucai abbaziani” che nel 2024 avranno come padrino Dražen Turina Šajeta, cantante e showman, vero ambasciatore della città. Ci sarà spazio anche per lui tra le numerose manifestazioni che verranno promosse dall’Ente per il turismo con la direttrice Suzi Petričić, presente al brindisi di ieri al fianco del primo cittadino Fernando Kirigin. La colonna sonora della prima mattinata dell’anno è stata offerta dal “Dino Antonić trio” e dai fiati della Banda di Laurana.

Per i “cucai” che al bagno in mare sono abituati anche in condizioni meteo ben peggiori, i 12°C, sia in acqua che fuori, non hanno rappresentato un problema.
Ecco cosa annuncia il sindaco: “Il 2024 sarà un anno ricco di eventi dedicati al 180º del turismo organizzato nella nostra città, una moltitudine di manifestazioni per tutti i gusti. Inoltre, sarà anche l’anno dei grandi investimenti, della realizzazione di opere importanti. Con la costruzione del parcheggio a Gorovo si risolverà almeno in parte uno dei maggiori problemi di Abbazia. Inizierà, quindi, la ristrutturazione dell’impianto sportivo dell’Opatija calcio che verrà adeguato alle nuove esigenze. Infine, entro la fine dell’anno contiamo di poter dare il via ai lavori per la costruzione di un’altra struttura che Abbazia attende da molto tempo, la piscina. C’è un investimento, in questo caso da parte della Regione litoraneo-montana, ed è la Casa della salute. Sono soltanto alcuni dei cantieri che verranno aperti quest’anno per migliorare la qualità di vita dei nostri concittadini”, ha concluso.

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